Politica anti-ESG

I repubblicani sollecitano il Congresso a bloccare la norma del DOL sugli investimenti ESG

Prosegue l’attività del movimento anti-ESG negli Stati Uniti. Un gruppo di 27 procuratori generali di Stati repubblicani, infatti, ha indirizzato una lettera ai leader del Congresso USA volta a bloccare l’attuazione di una nuova legge del DOL (Dipartimento del Lavoro) che consente di prendere in considerazione i fattori climatici ed ESG nei piani pensionistici privati sponsorizzati dai datori di lavoro.

La lettera rappresenta l’ultima mossa di una campagna anti-ESG in corso da parte dei politici repubblicani negli Stati Uniti, che ha incluso iniziative rivolte ai grandi investitori, agli studi legali e alle società di consulenza. La campagna fa seguito alla creazione a inizio mese di un nuovo gruppo di lavoro – il Republican Working Group – con l’obiettivo di coordinare l’approccio del partito alle proposte ESG, con particolare attenzione alle regole di divulgazione sul clima previste dalla Securities and Exchange Commission (SEC) in primavera.

Nella lettera, guidata dal procuratore generale dello Utah Sean Reyes e inviata ai leader repubblicani del Senato e della Camera, i procuratori avvertono che i risparmi pensionistici degli americani sono minacciati da gestori di patrimoni che “utilizzano la loro partecipazione azionaria nelle società pubbliche per esercitare pressioni su di esse affinché si conformino ai loro programmi ambientali e sociali”.

La norma del DOL proposta a novembre dello scorso anno consente infatti ai gestori di fondi per i piani pensionistici privati sponsorizzati dai datori di lavoro di includere considerazioni ESG nel processo di investimento e che permette ai fiduciari di prendere in considerazione i fattori climatici ed ESG quando esercitano i diritti degli azionisti, come nel voto per delega.

La nuova normativa del DOL segna un cambio di rotta rispetto alla strategia intrapresa durante la presidenza di Trump. Cambio di rotta voluto dal presidente Biden.

Nella lettera, i repubblicani sostengono che la norma “minaccia la stabilità finanziaria di milioni di americani” e viola le norme ERISA (Employee Retirement Income Security Act) che impongono ai gestori patrimoniali di concentrarsi esclusivamente sui rendimenti finanziari e sulla riduzione dei rischi e delle spese. La lettera cita anche un articolo del Wall Street Journal del 2022 che evidenzia gli studi che dimostrano la sottoperformance delle strategie ESG.

Le autorità giudiziarie chiedono ai membri del Congresso di avvalersi dell’autorità prevista dal Congressional Review Act (CRA) per disapprovare la norma, cosa che dovrebbe avvenire entro 60 giorni dall’attuazione. La norma del DOL è entrata in vigore il 30 gennaio.