UniCredit ha siglato una partnership con CVA (Compagnia Valdostana delle Acque) per la fornitura di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili che porterà alla costruzione di tre nuovi impianti solari in Piemonte, Lombardia e Sicilia.
Le nuove strutture, con una capacità totale di 25 MW, saranno operative a partire dal 2023 e produrranno oltre 35 GWh all’anno, soddisfacendo il fabbisogno energetico dei centri di elaborazione dati di UniCredit a Verona e coprendo circa il 20% del consumo totale di elettricità della banca in Italia. CVA venderà a UniCredit l’energia a un prezzo definito, ottimizzando il profilo di rischio dell’investimento nei suoi asset.
Per la prima volta in Italia, un istituto finanziario si è impegnato in un corporate PPA (Corporate Power Purchase Agreement) con un produttore specializzato di energia rinnovabile. ” In linea con la strategia UniCredit Unlocked, il progetto PPA rappresenta un supporto tangibile agli impegni sottoscritti in ottica NetZero, rafforzando la strategia globale di Green Energy Procurement di UniCredit attraverso nuovi impianti per la produzione di energia solare che garantiscono piena addizionalità alla rete elettrica nazionale, contribuendo ad aumentarne la quota di energia da fonti rinnovabili” ha commentato Salvatore Greco, Responsabile Real Estate di UniCredit.
UniCredit ha già ridotto le proprie emissioni dirette di CO₂ del 32% nel periodo 2017-2021 e si è impegnata a raggiungere il livello zero di emissioni proprie entro il 2030, con l’80% dell’energia elettrica utilizzata nelle proprie sedi già proveniente da fonti rinnovabili.