“La sicurezza sul lavoro per noi è una priorità” ha affermato l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi nel corso del Congresso FILT CGIL Nazionale in corso ad Aci Castello, nel catanese.
“Con il nostro piano di investimenti da 21.5 miliardi di euro – ha aggiunto Tomasi – messo a terra per ammodernare e potenziare la rete autostradale nazionale, il volume delle opere è aumentato di ben quattro volte. Con l’incremento dell’impegno cantieristico, la sfida sulla sicurezza diventa più complessa: a fronte di ciò, grazie alle misure adottate e alla collaborazione produttiva e modello compartecipativo con i sindacati, gli indici infortunistici del gruppo sono
stati ridotti dell’80%”.
Tuttavia, sottolinea l’ad di Autostrade per l’Italia, l’obiettivo del gruppo è quello di “zero incidenti sul lavoro”. Secondo Tomasi è ora importante “uniformare gli standard e i parametri di misurazione di questi indici a tutto il settore”, con l’obiettivo di aspirare a benchmark nazionali ben più alti. Lavoro “buono”, tecnologie, stabilità, formazione e competenze, sono gli elementi che insieme possono dare un contributo decisivo a tutela delle persone.
“A breve presenteremo con Inail il primo cantiere sperimentale: un luogo di lavoro in cui, grazie alle nuove tecnologie, sarà possibile rafforzare in maniera esponenziale la sicurezza delle nostre persone. Le sinergie messe in campo con le rappresentanze sindacali in questi anni, con azioni come il tavolo di concertazione per la pianificazione industriale, sono determinanti per il raggiungimento dell’obiettivo e per costruire insieme il futuro”, ha concluso Tomasi.