In continuità con le iniziative già realizzate da Sace a supporto dell’empowerment femminile e a un anno dall’avvio della community di Women in Export, la società controllata dal Ministero dell’economia e delle finanza ha lanciato Women in Export Obiettivo Sud, un percorso formativo specialistico e gratuito pensato con l’obiettivo di valorizzare il capitale intellettuale femminile delle imprese meridionali rafforzandone le competenze tecnico-manageriali.
L’iniziativa, in partenza il 25 gennaio e promossa da Sace in partnership con Microsoft Italia e UPS, punta a supportare la crescita sostenibile e inclusiva delle PMI del Mezzogiorno nella doppia transizione digitale ed ecologica e ad accrescere la capacità di condivisione di competenze e la creazione di sinergie settoriali tra imprese femminili del Sud.
Il Mezzogiorno, che già prima dell’emergenza pandemica mostrava le condizioni occupazionali più difficili, sconta un divario di genere nel suo tessuto produttivo e imprenditoriale più accentuato rispetto al resto del paese, che richiede interventi urgenti e puntuali.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza destina infatti almeno il 40% dei fondi al Sud, finanziamenti che si sommano a quelli del Fondo per lo sviluppo e la coesione. La parità di genere e la promozione dell’occupazione femminile sono obiettivi trasversali al PNRR verso cui convergono molteplici misure appartenenti a tutte e sei le missioni.
“Con questa iniziativa noi del gruppo Sace intendiamo contribuire a sviluppare per il Sud una politica industriale improntata all’innovazione e alla sostenibilità, puntando a rafforzare il capitale intellettuale femminile che ruota attorno alle sue filiere strategiche e settori economici, anche grazie alle opportunità innescate dal PNRR e in linea con gli obiettivi del nostro piano industriale INSIEME2025, entrato già nel vivo”, ha commentato Alessandra Ricci, amministratore delegato di Sace.
Il corso, di 36 ore totali erogate in modalità “blended” (90% online e 10% in presenza), è rivolto a 80 aziende a conduzione femminile del Sud. Potranno partecipare imprenditrici, manager e quadri impegnate direttamente nella definizione del cambiamento di strategia aziendale in un’ottica sostenibile, digitale e di respiro internazionale.