Il delisting dell’anno scorso, da parte di Borsa Italiana, di ASTM non ha comportato un allentamento delle politiche ESG della società che al contrario mantiene strategie “da quotata”. Pertanto, Standard Ethics (SE) ha elevato l’outlook della holding attiva nei settori della gestione di reti autostradali in concessione, della progettazione e realizzazione di grandi opere infrastrutturali e della tecnologia applicata alla mobilità dei trasporti, a “positivo” da “stabile”.
Il Corporate Standard Ethics Rating (SER) “EE”, valutazione che indica una compliance agli standard di sostenibilità internazionali forte, è confermato.
ASTM, che ha ricevuto il primo rating da SE nel 2019, è stata esclusa dalla quotazione dalla Borsa Italiana nel 2021 e questo ha comportato una riduzione degli adempimenti da parte dell’azienda verso il mercato finanziario e gli investitori. La società però, secondo quanto evidenziato dagli analisti di Standard Ethics ha mantenuto le strategie di sostenibilità tipiche delle grandi aziende quotate che operano in attività complesse a livello internazionale.
Gli strumenti di governo societario e di governance della sostenibilità, la rendicontazione ESG (Environmental, Social and Governance), la struttura di ESG Risk Management e di prevenzione di illeciti, il complesso delle policy ambientali e sociali, vengono confermate ed implementate secondo le migliori pratiche, in linea con un approccio sistemico e con le indicazioni dell’Onu, dell’Ocse e dell’Unione Europea. Pertanto, la visione di lungo periodo è positiva.
