La Financial Conduct Authority (FCA), l’autorità di regolamentazione delle imprese di servizi finanziari e dei mercati finanziari nel Regno Unito, ha presentato una serie di nuove norme proposte, tra cui l’introduzione di etichette di sostenibilità per i prodotti di investimento e di requisiti di divulgazione, nel tentativo di reprimere il greenwashing realizzato attraverso l’esagerazione o la falsa rappresentazione delle dichiarazioni ESG.
Le nuove norme fanno parte della “Strategia ESG” della FCA, lanciata lo scorso anno, che ha incluso tra i suoi temi chiave la creazione di fiducia e integrità negli strumenti e nei prodotti di investimento etichettati ESG, insieme ad altre iniziative volte a definire il ruolo dell’autorità di regolamentazione nel supportare il settore finanziario a guidare un cambiamento positivo e a contribuire alla transizione verso il net zero.
Le regole arrivano quando l’interesse degli investitori per l’ESG è cresciuto in modo significativo, portando a una proliferazione di prodotti e servizi di investimento commercializzati come “ESG”, “verdi” o “sostenibili”, ma senza regole chiare che comunichino agli investitori gli attributi, le metodologie e i criteri ESG effettivamente considerati nei fondi. Con questa iniziativa, dunque, l’autorità di regolamentazione inglese cerca di garantire che i consumatori e gli investitori possano fidarsi dei prodotti che fanno affermazioni sulla sostenibilità, poiché “affermazioni esagerate, fuorvianti o non comprovate sulle credenziali ESG danneggiano la fiducia in questi prodotti”.
L’iniziativa della FCA si inserisce in un quadro più ampio di provvedimenti di autorità di regolamentazione a livello globale per affrontare il rischio di greenwashing con etichette e informazioni più chiare sui prodotti d’investimento, tra cui una proposta della SEC statunitense, il quadro normativo dell’UE sulla finanza sostenibile (Sustainable Finance Disclosure Regulation, SFDR), la recente guida australiana contro il greenwashing e i nuovi requisiti di rendicontazione e divulgazione per i fondi ESG introdotti la scorsa settimana dal MAS di Singapore.
La FCA ha anche dichiarato che sta intensificando il suo impegno di vigilanza sulla finanza sostenibile e sta migliorando la sua strategia di applicazione. Questo annuncio fa seguito alla pubblicazione, lo scorso anno, di una lettera ai gestori di fondi in cui l’autorità di vigilanza indicava che le richieste di fondi focalizzati sull’ESG spesso non soddisfano le aspettative, riferendosi ad aspetti di sostenibilità dei fondi non supportati dalla strategia o dalla composizione effettiva, e delineava una serie di aspettative per i gestori al fine di garantire che le affermazioni relative all’ESG nelle richieste non siano fuorvianti e riflettano adeguatamente la strategia e la composizione dei fondi.