La Certificazione Equal Salary, che Ferrari ha ottenuto un anno fa, è stata solo l’inizio di un percorso di lungo termine che riguarda tutte le fasi di gestione e sviluppo delle persone. Non è un risultato acquisito per sempre, ma un impegno da rinnovare costantemente.
Ne è una conferma la monitoring visit di PwC che si è conclusa con successo nei giorni scorsi. Oggetto dell’analisi della società di revisione non è stata solo la parità retributiva di genere, già analizzata nel corso del primo audit, ma una valutazione estesa e approfondita delle azioni che sono state intraprese nel corso degli ultimi 12 mesi per rendere il nostro ambiente di lavoro sempre più inclusivo.
Ciò è stato reso possibile dall’ascolto e dal coinvolgimento delle persone Ferrari, dal Presidente alle colleghe e colleghi che hanno partecipato a interviste e focus group sui temi della valorizzazione della diversità.
Recentemente anche Ferrari North America ha confermato la certificazione Equal Salary, segno di un percorso che è in atto e continuerà.
Le pari opportunità sono la strada maestra per garantire il primato del merito e per continuare ad attrarre, trattenere e sviluppare quei talenti che accelerano l’innovazione di Ferrari in futuro.