La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato la legislazione volta a bloccare la nuova legge del Dipartimento del Lavoro (DOL) che consente di prendere in considerazione i fattori climatici ed ESG da parte dei fiduciari dei piani pensionistici. Con 216 voti favorevoli e 204 contrari, la risoluzione sponsorizzata dal deputato repubblicano Andy Barr passerà ora al Senato.
La risoluzione mira a bloccare l’attuazione della norma del DOL “Prudenza e lealtà nella selezione degli investimenti nei piani e nell’esercizio dei diritti degli azionisti”, approvata a dicembre ed entrata in vigore il 30 gennaio. La norma consentiva ai gestori di fondi per i piani ERISA (Employee Retirement Income Security Act) di includere considerazioni ESG nel processo di investimento e permetteva anche ai fiduciari di prendere in considerazione i fattori climatici ed ESG nell’esercizio dei diritti degli azionisti, come ad esempio nelle votazioni per delega, ma richiedeva che le considerazioni “devono essere basate su fattori che il fiduciario determina ragionevolmente essere rilevanti per un’analisi del rischio e del rendimento”, come ad esempio gli effetti economici del cambiamento climatico o di altri fattori ESG su un investimento.
Nel maggio 2021, il Presidente Biden ha dato ordine al Dipartimento del Lavoro di riflettere sell’inversione delle regole dell’era Trump, volte a minare la considerazione delle questioni ESG, nell’ambito di un ordine esecutivo che indirizzava le agenzie governative federali ad attuare politiche per mitigare il rischio finanziario legato al clima e contribuire a salvaguardare i risparmi e le pensioni degli investitori da questi rischi. Tutto questo ha portato alla proposta normativa del DOL alla fine dello scorso anno.
La risoluzione per bloccare la norma è stata presentata utilizzando il Congressional Review Act, attraverso il quale i membri del Congresso possono votare per rimuovere l’approvazione alle norme entro 60 giorni dalla loro attuazione e impedire che norme simili vengano attuate in futuro.
Al momento non si hanno previsioni chiare se la risoluzione avrà successo al Senato o meno, ma in una dichiarazione della Casa Bianca il Presidente Biden ha preannunciato che porrà il veto alla legislazione se passerà. “Per essere chiari, la regola del 2022 non è un mandato – non richiede a nessun fiduciario di prendere decisioni di investimento basate esclusivamente su fattori ESG. La norma si limita a garantire che i fiduciari dei piani pensionistici debbano effettuare un’analisi del rischio e del rendimento delle loro decisioni di investimento e riconosce che questi fattori possono essere rilevanti per tale analisi. Se il DOL dovesse tornare alla norma del 2020, il governo federale interferirebbe con il mercato in un modo che ostacola la capacità dei fiduciari dei piani pensionistici di proteggere i risparmi e le pensioni duramente guadagnati e limiterebbe inutilmente le opzioni disponibili per i partecipanti ai piani pensionistici e gli investitori”, si legge nella nota della residenza ufficiale del presidente degli Stati Uniti.
Il Presidente ha 10 giorni di tempo per firmare o porre il veto su una legge approvata dal Congresso. Sarebbe il primo veto del Presidente nella sua amministrazione.