BCC Iccrea DNF finanziamenti green | ESG News

Dichiarazione Non Finanziaria

BCC Iccrea: 765 mln i finanziamenti green, 37% dell’AUM è ESG

Nel 2022 l’85% dei finanziamenti del gruppo BCC Iccrea, pari a 81 miliardi di euro lordi su 95 complessivi, è andato a favore di PMI e famiglie. L’anno scorso, il gruppo ha destinato 33 milioni di euro alle azioni di solidarietà a beneficio dei territori, mentre i finanziamenti a valenza ambientale hanno raggiunto i 765 milioni di euro, in aumento rispetto ai 468 milioni nel 2021. Sono questi alcuni dei risultati che emergono dalla Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria (DCNF) 2022, approvata oggi dal CdA di Iccrea Banca.

Il gruppo, si legge in una nota, intende indirizzare sempre di più le risorse finanziarie verso impieghi e investimenti sostenibili. Sul fronte del risparmio gestito, nel 2022 sono stati gestiti e collocati circa 2 miliardi di euro in prodotti ESG ai sensi degli articoli 8 e 9 della Direttiva SFRD portando l’Asset Under Management in investimenti sostenibili a oltre 7,9 miliardi di euro, con un incremento pari a oltre 3,5 miliardi di euro rispetto allo scorso anno. La componente ESG dell’Asset Under Management si attesta dunque al 37% del totale. A inizio del 2023, il gruppo ha inoltre concluso l’emissione di un secondo social bond destinato a investitori istituzionali (domestici ed internazionali), per un ammontare di 500 milioni di euro, con l’obiettivo di supportare l’economia reale attraverso l’erogazione di finanziamenti a favore di PMI operanti nelle aree economicamente svantaggiate.

È proseguito in corso d’anno il percorso di contenimento e riduzione delle emissioni di gas serra con risultati positivi sia con riferimento alle emissioni dirette derivanti dalle attività del gruppo (emissioni Scope 1: -6,49%) che a quelle indirette derivanti dai consumi di energia elettrica acquistata da terzi (emissioni Scope 2: -56,09%). Nella prospettiva di supportare anche la definizione di obiettivi e strategie di progressivo contenimento e riduzione della carbon footprint, la DCNF 2022 ha previsto, inoltre, la prima rendicontazione delle emissioni finanziate dal gruppo (Scope 3 di portafoglio) con riferimento al portafoglio dei finanziamenti garantiti da asset immobiliari (“Mortgages” e “Commercial Real Estate”) e dei finanziamenti a imprese (“Business Loans”), con risultati pari, rispettivamente, a 1,7 milioni e 20 milioni di tonnellate di CO2 equivalente.

Per quanto attiene infine alla governance, nel corso del 2022 si è registrato un incremento della percentuale di donne che compongono il board e i comitati endoconsiliari della capogruppo, che si attesta rispettivamente al 40% e al 41% del totale dei membri. Il gruppo inoltre ha visto un miglioramento del rating di sostenibilità di Moody’s Analytics che è stato alzato ad A1, il massimo livello della scala di valutazione, evidenziando l’attenzione all’integrazione dei fattori ESG nella strategia, nelle operazioni e nei processi di gestione del rischio del gruppo.

“Rafforziamo la vicinanza al territorio con l’obiettivo di offrire prodotti, consulenza e servizi sempre più attuali ai nostri soci e clienti, in un’economia reale che sta rapidamente cambiando le sue abitudini, i meccanismi dell’impresa e le esigenze di risparmio” ha commentato Giuseppe Maino, Presidente gruppo BCC Iccrea, “In relazione alla trasformazione sostenibile in atto abbiamo una responsabilità in più, ossia accompagnare le aziende clienti nell’assunzione di consapevolezza e fornire loro strumenti di supporto. Tra questi ci sono i finanziamenti atti ad accelerare la transizione, la consulenza funzionale per agevolare l’accesso alle risorse pubbliche messe a disposizione dell’Unione Europea, come il PNRR, e le polizze assicurative volte a mitigare i rischi connessi ai cambiamenti climatici”.