Banco BPM si mobilita a favore del popolo ucraino e avvia la raccolta fondi #SOStegnostraordinario che coinvolge il personale, gli organi consiliari, gli ex dipendenti del gruppo bancario e anche tutti i clienti che potranno effettuare una donazione tramite bonifico bancario e dai prossimi giorni anche tramite home banking e APP.
La raccolta fondi è la prima di un ampio programma di azioni di medio-lungo termine a fianco di Caritas Italiana a sostegno della comunità colpita duramente dalla guerra. Il progetto, dal nome Una mano per la pace, prevede anche il supporto di Banca Aletti, Banca Akros e delle fondazioni locali nei territori di riferimento della banca tra cui Milano, Verona, Novara, Bergamo, Lodi, Modena, Lucca e Roma.
Caritas Italiana, con quanto raccolto, sosterrà i progetti delle Caritas in Ucraina e nei paesi confinanti, che in questa prima fase prevedono l’acquisto di generi di prima necessità, il trasporto e i ricongiungimenti familiari e l’assistenza sanitaria. Inoltre, i fondi verranno utilizzati da Caritas Italiana per l’accoglienza dei profughi nel nostro Paese che ospita la comunità ucraina più numerosa d’Europa.
Il programma a sostegno del popolo ucraino è molto più articolato e non si esaurirà al completamento della raccolta fondi. Banco BPM sta lavorando infatti a fianco di Caritas per altre iniziative: il personale del gruppo, con il coordinamento e il supporto delle Caritas locali, potrà mettere a disposizione locali e alloggi per l’accoglienza dei profughi; parte dell’attività di volontariato aziendale di Banco BPM, VolontariAmo, potrà essere destinata all’accoglienza dei rifugiati ucraini e alla gestione del materiale loro destinato. La Banca si sta inoltre adoperando per realizzare progetti di inclusione di bambini e giovani nelle attività ricreative organizzate dai CRAL aziendali, compresa la possibilità di prendere parte alle colonie estive.
“Dopo due anni di incertezze e difficoltà, ci troviamo improvvisamente nel mezzo di una nuova grande emergenza che colpisce il cuore dell’Europa e un’intera popolazione” ha commentato Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Banco BPM, “Per dare il nostro contributo, come banca e come persone, abbiamo pensato di agire su più fronti avviando un ampio programma di azioni destinato a sostenere in primis donne e bambini. Insieme a Caritas, ci impegneremo a realizzarlo con il coinvolgimento dei territori e dei nostri stakeholder che, già in passato, hanno dimostrato grande sensibilità e partecipazione nel sostegno di cause umanitarie”.