Contrastare il greenwashing e promuovere la trasparenza è la prima delle tre priorità individuate dall’ESMA, l’autorità europea degli strumenti e dei mercati finanziari, nel piano d’azione sulla finanza sostenibile 2022-2024 (Sustainable Finance Roadmap). Seguono la necessità di rafforzare le capacità delle autorità nazionali competenti (ANC) e dell’ESMA nel settore della finanza sostenibile; e infine il monitoraggio, la valutazione e l’analisi dei mercati e dei rischi ESG.
L’ESMA contribuisce attivamente allo sviluppo del codice di condotta in materia di finanza sostenibile e alla sua coerente applicazione e vigilanza adottando le misure necessarie per promuovere la protezione degli investitori in tutta l’Unione Europea. Svolge inoltre attività di valutazione del rischio e di monitoraggio del mercato incentrate sui potenziali rischi di stabilità finanziaria derivanti da fattori ESG. Sulla base della strategia dell’ESMA sulla finanza sostenibile del 2020, la roadmap pubblicata definisce i risultati raggiunti sino ad oggi dall’ESMA e le implementazioni per i prossimi tre anni.
Verena Ross, presidente, ha dichiarato: “Promuovere l’agenda per la sostenibilità è fondamentale per l’ESMA, in particolare perché le preferenze degli investitori si spostano verso prodotti finanziari rispettosi dell’ambiente e l’Unione europea si sforza di rispettare i suoi impegni sulla lotta al cambiamento climatico. La roadmap individua le azioni che faremo per garantire che l’ESMA e le autorità di vigilanza nazionali intraprendano un’azione ambiziosa su questioni prioritarie di finanza sostenibile.”
Le priorità del piano d’azione
La tabella di marcia fissa tre priorità per le attività di finanza sostenibile dell’ESMA nel periodo 2022-2024:
- Affrontare il greenwashing e promuovere la trasparenza: la combinazione della crescente domanda di investimenti ESG e della rapida evoluzione dei mercati crea terreno fertile per il greenwashing il quale ha un impatto negativo sugli investitori che cercano di fare investimenti sostenibili. Per salvaguardare questi ultimi sarà fondamentale esaminare la questione, definirne le caratteristiche fondamentali e affrontarla con un’azione coordinata in più settori, trovando soluzioni comuni in tutta l’Unione Europea;
- Rafforzamento delle capacità delle ANC e dell’ESMA: la crescente importanza della finanza sostenibile richiede alle Autorità Nazionali Competenti e all’ESMA di sviluppare ulteriormente le competenze al di là delle loro tradizionali aree di interesse per comprendere e affrontare le implicazioni in materia di vigilanza della nuova regolamentazione e delle nuove pratiche di mercato in questo settore. L’ESMA ha dichiarato che contribuirà allo scopo attraverso un programma di formazione pluriennale e facilitando la condivisione attiva delle esperienze di vigilanza tra le ANC;
- Monitoraggio, valutazione e analisi dei mercati e dei rischi ESG: l’obiettivo è identificare le tendenze, i rischi e le vulnerabilità emergenti che possono avere un forte impatto sulla protezione degli investitori e sulla stabilità dei mercati finanziari. L’ESMA si avvarrà delle sue capacità di analisi dei dati per sostenere il suo lavoro di vigilanza e quello delle ANC e per promuovere un approccio convergente tra le diverse autorità nazionali competenti. Intraprenderà inoltre attività specifiche quali l’analisi degli scenari climatici per i fondi di investimento, le prove di stress della CCP e la definizione di metodologie comuni per l’analisi dei rischi legati al clima insieme ad altri organismi pubblici.
Prossimi step
L’ESMA ha già avviato le prime attività del piano d’azione 2022-2024 per garantire la realizzazione dei suoi piani. Nelle prossime settimane lancerà un invito per candidature per aderire a un nuovo gruppo di lavoro consultivo a sostegno della rete di coordinamento dell’ESMA sulla sostenibilità.
La roadmap, comprese le priorità e i settori prioritari individuati, resterà sotto esame durante l’intero periodo di attuazione 2022-2024. Ciò garantirà che questa continui ad affrontare le sfide più significative connesse ai compiti dell’ESMA in materia di finanza sostenibile, date le continue evoluzioni del settore.