abrdn ha annunciato il final close del suo terzo fondo core/core+ infrastructure Aberdeen Standard Core Infrastructure Fund III (ASCI III), focalizzato su investimenti diretti in infrastrutture core e core+ europee nel segmento small/mid market. Il fondo è basato sull’esperienza positiva dei Fondi I e II e dei relativi veicoli di co-investimento.
Il fondo ASCI III ha raccolto impegni complessivi di circa 585 milioni di euro (compresi i co-investimenti), con una pipeline di co-investimenti superiore a 200 milioni di euro. Gli impegni di capitale arrivano da investitori esistenti e nuovi, tra cui fondi pensione, fondi di fondi e fondazioni da Regno Unito, Europa, Giappone, Corea e Nord America.
Il fondo ASCI III, che ha già completato sette investimenti in Finlandia, Germania, Spagna, Italia e Regno Unito, come fondo articolo 8 della SFDR, promuove la sostenibilità come parte della sua strategia di creazione di valore.
Gli investimenti operati finora dal fondo porteranno importanti risultati in termini di sostenibilità, tra cui una riduzione di almeno l’80% delle emissioni derivanti dalla produzione di biometano in Italia, la decarbonizzazione del teleriscaldamento in Finlandia entro il 2027, la modernizzazione e l’elettrificazione delle ferrovie tedesche e il miglioramento della connettività digitale in Inghilterra e Spagna, con investimenti significativi nell’infrastruttura in fibra ottica per le aree rurali.
“Nonostante un contesto di mercato difficile, il capitale raccolto riflette il nostro obiettivo e la forte domanda per investimenti nel segmento infrastrutturale di piccole e medie dimensioni, che consideriamo il pilastro della crescita europea” ha dichiarato Dominic Helmsley, Head of Economic Infrastructure di abrdn.