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Finanza sostenibile

FS Italiane: nuovo mandato per green bond dual tranche 6 e 10 anni

Il gruppo FS Italiane (Ferrovie dello Stato Italiane) ha incaricato un pool di banche internazionali di collocare un nuovo green bond in euro, dual tranche a 6 e 10 anni, con scadenze rispettivamente il 23 maggio 2029 ed il 29 maggio 2033. Il mercato di quotazione dei bond sarà quello di Dublino.

I bond, emessi nell’ambito del Programma EMTN, sono finalizzati a finanziare progetti allineati al 100% alla tassonomia europea, in particolare l’acquisto di treni elettrici nuovi per servizi nazionali e internazionali, le relative spese di manutenzione e lavori sull’Alta Velocità ferroviaria.

Barclays, BNP Paribas, Crédit Agricole CIB, Deutsche Bank, Goldman Sachs International, IMI-Intesa Sanpaolo, JP Morgan, Morgan Stanley, Santander (B&D) and UniCredit agiscono in qualità di Joint Bookrunners.

La collocazione dei bond di FS Italiane: aggiornamento

È arrivata la collocazione delle due emissioni due emissioni a tasso fisso dal valore nominale complessivo di 1,1 miliardi di euro.

La tranche di 6 anni, con scadenza maggio 2029, è stata collocata per un ammontare di 600 milioni di euro, con cedola 4,125% e spread finale di 125 punti base sopra il tasso mid-swap di riferimento. La tranche di 10 anni, con scadenza maggio 2033, è stata invece collocata per un ammontare di 500 milioni di euro, con cedola 4,5% e spread finale di 165 punti base sopra il tasso mid-swap di riferimento.

I proventi saranno dedicati al finanziamento degli eligible green projects secondo quanto previsto dal green bond framework di FS Italiane. Tutti gli investimenti finanziati rispondono ai criteri della Tassonomia Ue. L’operazione ha interessato più di 180 ordini dagli investitori, localizzati prevalentemente in Italia, Francia e Germania. La domanda dall’estero ha rappresentato circa il 60% degli ordini totali. La presenza degli investitori Esg/Green è stata circa l’85% dell’intero collocamento.