Mediobanca chiude i nove mesi con ricavi pari a 2,62 milioni di euro (+9% rispetto ai nove mesi dell’anno scorso), utile netto a 946 milioni (+20% a/a), ROTE stabile al 13,3% e RORWA al 2,6% (+30bps a/a). I risultati rappresentano un positivo avvio del nuovo Piano One Brand-One Culture ha dichiarato Alberto Nagel, AD di Mediobanca: “Nell’ultimo trimestre abbiamo avuto riscontri molto incoraggianti da parte di clienti e bankers in Mediobanca Premier, abbiamo visto rivitalizzarsi l’investment banking alimentato anche dalle nuove attività internazionali, abbiamo mantenuto il solido percorso di valore nel consumer e nell’insurance” ha affermato l’ad.
Risultati ESG di Mediobanca
Per quanto riguarda l’offerta di prodotti e servizi che rispettano i criteri ESG al 31 marzo 2024 Mediobanca ha registrato stock ESG legati all’attività creditizia per circa 4,4 miliardi di cui il 73% afferente al CIB (Corporate & Investment Banking), il 16% al WM (Wealth Management) e l’11% al Consumer Finance, ha collocato sul mercato istituzionale il primo Sustainable Senior Non Preferred Bond (500 milioni), che rappresenta il raggiungimento del 50% degli obiettivi del Piano 2023-26. L’attività di DCM vede Mediobanca tra i principali operatori nell’ambito ESG con un totale di 23 operazioni curate per un controvalore prossimo a 13,8 miliardi da luglio 2023. La quota dei fondi ESG (ossia i fondi qualificati ex SFDR Articles 8 e 9) nel portafoglio della clientela della divisione WM è salita a circa il 48%.
L’impegno sulla sostenibilità di Mediobanca è stato riconosciuto dalle principali società di rating ESG, tra cui ISS (Institutional Shareholder Services), che ha confermato l’attribuzione a Mediobanca del massimo punteggio, lo score 1, in tutti e tre gli aspetti ESG quindi ambientale, sociale e di governance e CDP che ha incrementato di due notch da “C” a “B” la valutazione di Mediobanca, riconoscendo l’impegno nell’affrontare l’impatto ambientale del proprio business, garantendo una solida gestione dei rischi e delle opportunità legati al cambiamento climatico.
In ambito sociale, proseguono le iniziative finalizzate a realizzare un ambiente di lavoro sempre più collaborativo e inclusivo. In particolare, relativamente al tema della Diversity&Inclusion, sono stati celebrati i primi due anni dell’iniziativa toDei, nata con l’obiettivo di promuovere un approccio manageriale basato sul rispetto, comprensione e valorizzazione delle unicità, lavorando su un percorso formativo di tre livelli (governance, people management e cultura aziendale). Un primo risultato concreto ha riguardato l’incremento dal 17% al 21% delle donne dirigenti sul totale della popolazione aziendale. Inoltre, sono stati formati oltre 500 ambassador e siglate 6 partnership tematiche.
Il gruppo ha inoltre confermato la collaborazione con UNHCR, l’agenzia ONU per i rifugiati, a sostegno del programma integrato di protezione delle donne rifugiate e richiedenti asilo a rischio di violenza di genere (GBV) in Italia e ha rinnovato la collaborazione con Mission Bambini finalizzata all’accesso gratuito ai servizi per la prima infanzia per 15 bambini (fascia 0-3 anni) provenienti da famiglie che vivono in contesti di fragilità economica e/o sociale, a cui si affianca un’attività di riqualificazione in chiave didattica degli spazi, interni ed esterni di due centri Mission Bambini.
Infine, durante l’assemblea degli azionisti dello scorso 28 ottobre, il cda ha deliberato alcune iniziative collegate al Piano 2023-2026 e in particolare il piano di incentivazione a lungo termine (“LTIP 23-26”), destinato alle risorse apicali e strategiche del gruppo, da assegnare al raggiungimento degli obiettivi finanziari e non finanziari del piano. Il LTIP 23-26 costituisce il 50% della retribuzione variabile totale per l’amministratore delegato e il direttore generale del gruppo, sarà corrisposto interamente in equity, e include un 20% di obiettivi ESG quantitativi. Inoltre, il piano di azionariato diffuso e coinvestimento (“ESOP 2023 -2026”) destinato al personale del gruppo che, su base volontaria e a condizioni agevolate ha deciso di acquistare azioni Mediobanca che prevede che al raggiungimento dei target di piano inclusi quelli ESG, gli aderenti riceveranno un ulteriore pacchetto di azioni assegnate a titolo gratuito.