Per calcolare gli impatti del settore ittico sulla salute dell’oceano, la World Benchmarking Alliance (WBA) ha pubblicato un aggiornamento del Seafood Stewardship Index, lanciato per la prima volta nel 2019. L’oceano detiene l’80% della biodiversità mondiale e un oceano sano è essenziale per la vita sulla Terra poiché svolge un ruolo chiave nella stabilità del clima e nella fornitura di cibo. L’industria ittica e altri settori come quello marittimo, dell’abbigliamento e dell’agricoltura svolgono un ruolo chiave nel ripristinare la salute degli oceani.
Il Seafood Stewardship Index valuta e classifica le 30 aziende end-to-mid-chain più influenti del settore (come società di acquacoltura e pesca, imprese di aquafeed) su temi di governance, ambientali e sociali.
I risultati del Nature Benchmark 2022 e 2023 mostrano che gli interventi sulla perdita di biodiversità marina sono in ritardo rispetto agli interventi sulla terra e sulle acque dolci. Osservando il settore privato (soprattutto quelli non direttamente attivi nell’oceano), alcune aziende di altri settori (navigazione marittima, abbigliamento e agricoltura) non sembrano prestare sufficiente attenzione al loro impatto sugli ecosistemi marini.
Per questo motivo, la World Benchmarking Alliance amplierà il proprio ambito di ricerca dal Seafood Stewardship Index a una valutazione più estesa per misurare l’impatto del settore privato sulla salute dell’oceano, attraverso:
- Il Food and Agriculture Benchmark, che esaminerà sia le aziende a valle che quelle a monte delle catene di approvvigionamento dei prodotti ittici. Ciò è in linea con l’approccio dell’intera catena del valore già utilizzato dal benchmark per l’alimentazione e l’agricoltura;
- Nell’ambito del Nature Benchmark, la WBA valuterà almeno 100 aziende in vari settori chiave (compresi i prodotti ittici) in base al loro contributo per arrestare e invertire la perdita di natura negli ecosistemi marini.
L’alleanza prevede che entrambe le valutazioni siano pubblicate nel primo trimestre del 2026. E sulla base di tali valutazioni, la WBA continuerà a coinvolgere le aziende e le parti interessate per guidare gli sforzi per migliorare il contributo del settore privato al sistema alimentare e alla sostenibilità degli oceani.