Intesa Sanpaolo finanzierà un progetto di economia circolare di Bierreti, azienda Porto Viro, specializzata nel trasporto a temperatura controllata di prodotti alimentari, con 2,5 milioni di euro.
Il finanziamento sarà utilizzato dall’azienda di Porto Viro, per aumentare il livello tecnologico del proprio Hub di logistica refrigerata. In particolare, il progetto prevede l’implementazione dell’impianto fotovoltaico, il completo recupero e riutilizzo dell’acqua d’irrigazione, l’utilizzo di materiale di riporto riciclato, l’installazione di un impianto luci a LED che consentirà un abbattimento di 15.000 ton/anno di CO2 e, infine, il taglio del 57% dell’utilizzo di refrigerante per le unità frigorifere, con una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 240 ton/anno.
L’operazione, conclusa in stretta collaborazione con il Circular Economy Desk di Intesa Sanpaolo Innovation Center guidato da Maurizio Montagnese, rientra nel plafond di 6 miliardi che Intesa Sanpaolo ha destinato alla transizione delle imprese verso un nuovo modello di sviiluppo sostenibile.
“La sostenibilità ambientale e la transizione green sono aspetti imprescindibili per la crescita e la competitività delle imprese che, come Bierreti, credono in un processo produttivo rivolto alla riduzione degli impatti ambientali – ha sottolineato Francesca Nieddu, direttore regionale Veneto Est e Friuli Venezia Giulia Intesa Sanpaolo -. Dall’avvio di queste attività, a livello nazionale, Intesa Sanpaolo ha erogato complessivamente 1,6 miliardi di finanziamenti a supporto degli investimenti delle imprese in sostenibilità e circolarità, di cui oltre 110 milioni per 60 realtà del Triveneto. Particolarmente dinamico il fronte delle energie rinnovabili nel Triveneto, dove negli ultimi 10 anni abbiamo avvallato prestiti per718 milioni di euro.”