Il Consiglio d’amministrazione della Banca europea per gli investimenti (BEI) ha approvato i piani per rafforzare ulteriormente la politica ambientale e sociale del Gruppo BEI. Il 1° febbraio i membri del Consiglio d’amministrazione e la direzione della BEI avevano tenuto la loro riunione annuale con i rappresentanti della società civile.
“L’ambizione del Gruppo BEI non è seconda a nessuno quando si tratta di fissare standard sociali e ambientali elevati per tutti i suoi progetti”, ha dichiarato Werner Hoyer, Presidente della BEI, “Le discussioni costruttive di questa settimana con i principali esperti della società civile contribuiranno a rafforzare ulteriormente il nostro impegno. Oggi il Consiglio di amministrazione della BEI ha confermato la nostra prima politica ambientale e sociale a livello di gruppo, sottolineando la leadership della Banca nella sostenibilità ambientale e sociale e nell’azione per il clima”.
Il consiglio ha anche approvato 3,2 miliardi di euro di nuovi finanziamenti per 16 progetti volti a sostenere l’azione per il clima, ad aiutare le imprese ad affrontare l’impatto della pandemia COVID-19 e a finanziare il trasporto sostenibile e l’istruzione in Europa e nel mondo.
Precedentemente alla prima riunione del consiglio di amministrazione dell’anno, la BEI, per rafforzare la cooperazione con questi soggetti, ha ospitato una giornata di discussioni approfondite con quasi 200 ONG e organizzazioni della società civile, tra cui gruppi specializzati in ambiente, trasporti sostenibili, energia, conservazione, sviluppo, finanza sostenibile e diritti umani.
La banca ha appena approvato anche il nuovo Quadro di sostenibilità ambientale e sociale (Environmental and Social Sustainability Framework, ESSF), nell’ambito del quale, per la prima volta, una politica ambientale e sociale a livello di Gruppo delinea la visione del Gruppo BEI su come affrontare le sfide ambientali e sociali e sostenere i diritti umani in tutte le sue attività. Inoltre, il quadro comprende una serie di standard ambientali e sociali rivisti della BEI, compreso un nuovo standard sulla finanza intermediata.
Attraverso l’ESSF, il Gruppo si concentrerà sullo sviluppo sostenibile e inclusivo, impegnandosi a sostenere la Bei, a basse emissioni di carbonio, sostenibili dal punto di vista ambientale e più efficienti in termini di risorse. Il nuovo Schema fa seguito ad un’ampia consultazione pubblica e si applicherà a tutti i nuovi progetti a partire dal 1° marzo 2022.
Dei 3,2 miliardi di euro di finanziamenti, 1,3 miliardi andrà ad investimenti in trasporti sostenibili, energie rinnovabili e acqua: così, i passeggeri europei beneficeranno di trasporti migliori grazie all’acquisto di nuovi treni in Francia e Germania. La BEI finanzierà anche la costruzione di 15 centrali solari su larga scala in Spagna. Nuovi investimenti nel settore idrico nelle isole caraibiche colpite dal cambiamento climatico saranno sostenuti da un’iniziativa di finanziamento semplificata della BEI. La banca sosterrà inoltre gli investimenti delle piccole e medie imprese di servizi idrici nella regione italiana del Veneto.
A istruzione, sanità, alloggi e rinnovamento urbano saranno indirizzati 1,2 miliardi di euro. La BEI ha deciso di sostenere la ristrutturazione e la costruzione di 30 scuole in Irlanda e di un nuovo centro di formazione a Bruxelles, nonché investimenti nel settore sanitario in Francia.
Per il settore privato e la resilienza economica in seguito allo scoppio della pandemia, infine, 630 milioni di euro. Basandosi sul forte sostegno della banca alle imprese colpite dalle sfide legate al COVID-19, la BEI ha approvato in particolare nuovi finanziamenti alle imprese in Spagna e investimenti industriali in Francia.