MainStreet Partners ESG Champions 2024 | ESGnews

ESG Advisory

MainStreet Partners, chi sono i vincitori del premio “ESG Champions” 2024

MainStreet Partners, specialista in ESG Advisory e Portfolio Analytics fondata nel 2008, ha annunciato i fondi e gli asset manager vincitori del premio “ESG Champions” 2024, giunto alla sua quarta edizione. 

I premi riconoscono un numero selezionato di fondi e gestori patrimoniali che si sono distinti in un universo di 7.700 fondi, gestiti da oltre 360 asset manager, disponibili sulla piattaforma ESGeverything.com di MainStreet Partners. Tenuto conto dello sviluppo e dell’ampiezza crescente dell’offerta di fondi ESG, il team di ricerca di MainStreet Partners ha individuato differenti categorie tra azionario, reddito fisso, multi-asset e investimenti tematici oltre al miglior gestore e alla migliore boutique.

La quarta edizione degli ESG Champions ha eletto quest’anno Lombard Odier Investment Managers, divisione di gestione patrimoniale del gruppo bancario svizzero Lombard Odier, miglior “ESG Asset Manager”, per i suoi chiari impegni verso gli investimenti sostenibili. Dopo aver ottenuto lo status di B Corp™ nel 2019, ha ricevuto una nuova certificazione l’anno scorso con un punteggio migliorato e contemporaneamente per il 2022 ha pubblicato un Rapporto di Sostenibilità completo. Pur avendo competenze interne in materia di sostenibilità, LOIM riconosce anche il valore nell’instaurare partnership esterne, come ad esempio con Enterprise for Society (E4S), focalizzata specificamente sulla transizione verso un’economia circolare.

Neill Blanks, Head of Funds Research di MainStreet Partners

“Il 2023 è stato un anno impegnativo per le società di gestione su molti fronti, non ultimo dover tenere il passo con il contesto normativo in continua evoluzione che circonda gli investimenti sostenibili. In modo simile, la nostra metodologia di valutazione dei fondi ESG si è sviluppata per tenere conto delle ultime linee guida a livello globale, con una nuova sotto-sezione chiamata “Conformità Regolamentare”. Continueremo a guidare l’innovazione in questo settore per alzare l’asticella in termini di standard ESG e per aiutare i nostri clienti a identificare ed evitare i rischi di greenwashing”, ha commentato Neill Blanks, Head of Funds Research di MainStreet Partners. 

I migliori fondi e società di asset manager secondo MainStreet Partners

I fondi e le società risultati vincitori dall’analisi di MainStreet Partners per il 2024 sono i seguenti: Lombard Odier Investment Managers si è aggiudicato il Best Asset Manager; l’Equity Fund migliore a livello globale è Montanaro Better World Fund, mentre su scala europea è Nordea 1 – European Stars Equity Fund; per quanto riguarda i Fixed Income Funds, il migliore nel mondo è Candriam Sustainable Bond Global, mentre in Europa è Mirova Euro Short Term Sustainable Bond Fund; il Best Green bond Fund è Lombard Odier Funds – Global Climate Bond; il Multi-Asset Fund migliore è Caja Ingenieros Environment ISR; il Best ESG Multi Thematic Fund è andato a Regnan Global Equity Impact Solutions; il Best Environmental Thematic Fund è Schroder ISF Global Climate Change Equity; il fondo migliore legato alla categoria Social è Sycomore Social Impact; il Best Alternatives Fund è Pictet – Clean Energy Transition; il Most Improved Fund è Kairos International Sicav – ActivESG; infine, Best Boutique/Specialist è Raiffeisen Capital Management.

Fonte: MainStreet Partners 2024.

La metodologia utilizzata da MainStreet Partners

La metodologia di MainStreet Partners è stata applicata per diversi anni e comporta una valutazione olistica fondata su 3 pilastri:

  • La società di gestione nel suo complesso e lo specifico team di portfolio managers;
  • La strategia del fondo includendo processo di investimento e la “mission”;
  • Le singole partecipazioni del portafoglio.

Questa metodologia avanzata distingue MainStreet Partners dalla maggioranza delle soluzioni offerte dall’industria che tendono a concentrarsi solo sulle partecipazioni sottostanti, sull’analisi del rischio o sul label della strategia. Il rating ESG prevede uno score da 1 a 5, e il punteggio finale non si basa semplicemente sulla media dei 3 pilastri, ma ognuno degli 80 indicatori ha un peso specifico. Il modello include inoltre elementi “bonus/malus” a seconda della categoria a cui appartiene il fondo che possono aumentare o diminuire il rating complessivo del fondo.