Il crescente interesse degli stakeholder alle tematiche non finanziarie inducono le aziende ad attuare sempre più strategie volte a ridurre il proprio impatto ambientale e ad attivare iniziative a beneficio della comunità e dei dipendenti. Per questo Sesa, azienda leader in Italia nelle soluzioni IT a valore per le imprese, tiene nella dovuta considerazione tra i fattori ESG, oltre a quelli ambientali, anche l’aspetto sociale e della governance, tramite l’identificazione di KPI e target specifici per ogni tematica.
In termini di sostenibilità ambientale, i maggiori sforzi dell’azienda sono stati incanalati nella transizione verso fonti di energia rinnovabili e nella digitalizzazione di imprese e organizzazioni per superare l’attuale crisi energetica internazionale. Sul fronte sociale, invece, il gruppo è coinvolto in iniziative che si pongono l’obiettivo di conciliare crescita economica e tutela delle comunità in cui opera. Su quello della governance, invece, sono tanti i progetti volti a promuovere il beneficio del capitale umano e dei 5.000 dipendenti dell’azienda, attraverso i programmi di welfare aziendale, le attività di hiring e formazione, la gestione della diversity e la salute e sicurezza del personale, coerentemente con l’importanza che le competenze ed il know-how delle risorse umane rivestono per il gruppo.
Per discutere i principali risultati del gruppo sul piano della sostenibilità, ESGnews ha intervistato l’amministratore delegato di Sesa, Alessandro Fabbroni.
Quali sono i temi più rilevanti per la vostra azienda nell’ambito della sostenibilità? Sono in linea con le richieste che avanzano i vostri investitori a questo riguardo?
Il gruppo Sesa attraverso un processo di analisi di materialità ha individuato i temi di carattere non finanziario maggiormente rilevanti per i propri stakeholder, in linea con le linee guida GRI Sustainability Reporting Standards (GRI Standards).
Tra i temi di maggiore rilevanza troviamo le iniziative a beneficio del capitale umano e dei 5.000 dipendenti del gruppo, attraverso i programmi di welfare aziendale, le attività di hiring e formazione, la gestione della diversity e la salute e sicurezza del personale, coerentemente con l’importanza che le competenze ed il know-how delle risorse umane rivestono per il gruppo. Altra area di fondamentale interesse è quella ambientale con investimenti e programmi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici, il monitoraggio ed efficientamento dei rifiuti prodotti e la scelta di un approvvigionamento energetico da fonti 100% green.
La sistematica attività di coinvolgimento degli stakeholder su queste tematiche rilevanti rappresenta la leva principale di monitoraggio e gestione della qualità delle relazioni e risulta fondamentale nella formulazione delle politiche e strategie organizzative di gruppo.
Crediamo nell’esigenza di conciliare crescita economica con una equilibrata generazione di valore a vantaggio di tutti gli stakeholder ed a tutela dell’ambiente e delle comunità sociali in cui operiamo, attraverso una efficace strategia ESG in linea con il modello di creazione di valore sostenibile. Questa scelta si traduce in programmi ed azioni, in grado di gestire in maniera integrata i rischi e di monitorare progettualità e nuovi investimenti.
Quali sono i vostri principali obiettivi in ambito ESG?
La crescente importanza degli aspetti non finanziari nella definizione delle strategie aziendali e la forte considerazione che gli stakeholder pongono alle tematiche ESG spingono il gruppo Sesa a misurare in modo sistematico e trasparente il proprio impatto ambientale e verso le comunità.
Da alcuni anni Sesa si è dotata di un modello di sviluppo sostenibile ed è impegnata a ridurre i propri impatti attraverso progetti e iniziative di sostenibilità. Abbiamo inoltre deciso di rafforzare e integrare ancora di più la sostenibilità nel nostro business attraverso la definizione di KPI e target specifici appartenenti alla sfera ambientale, sociale e di governance.
I target, definiti con il contributo delle principali funzioni aziendali e con la guida del management del gruppo, sono stati presentati e approvati dal Consiglio di Amministrazione nel mese di luglio 2022, insieme alla prima Relazione Annuale Integrata della storia di Sesa con l’obiettivo di offrire in un unico documento una visione completa, misurabile e trasparente del valore generato dal gruppo, mettendo in connessione le performance finanziarie con quelle di sostenibilità.
I principali target ESG sono stati definiti con specifico focus sul tema riduzione dell’impatto ambientale (riduzione delle emissioni di CO2 e della produzione di rifiuti), contributo alla crescita economica (sviluppo dell’occupazione e del valore generato per tutti gli stakeholder), della diversity e pari opportunità (garanzia di un’equa rappresentanza di genere e parità di opportunità).
Quali sono i principali risultati ottenuti?
In linea con i nostri obiettivi, i programmi di investimento avviati negli ultimi due esercizi hanno portato ad un forte abbattimento delle emissioni pro-capite in contrazione del 32% Y/Y, all’incremento dell’energia prodotta da impianti fotovoltaici (1,04 milioni di kWh +314% Y/Y), all’aumento della quota di energia elettrica green acquistata da terzi (oltre 90% del totale) nonché alla diminuzione della produzione di rifiuti pro-capite del 62% Y/Y.
Il gruppo Sesa ha inoltre avviato nel 2021 una linea di business dedicata all’offerta di tecnologie e servizi a supporto della sostenibilità ambientale che al 30 aprile 2022 ha sviluppato ricavi per circa 175 milioni di euro ed un customer set di 2.000 Business Partner. Sesa intende ampliare ulteriormente il perimetro di attività in settori dove le tecnologie digitali convergono con quelle dell’efficientamento energetico e la sostenibilità ambientale.
A livello di governance della sostenibilità il gruppo Sesa ha costituito un Comitato operativo di Sostenibilità Aziendale (composto dal Sustainability Officer e dai responsabili delle principali funzioni aziendali) ed un Comitato Sostenibilità endoconsiliare, che curano gli aspetti di sostenibilità monitorando le azioni ed i programmi per la riduzione degli impatti ambientali e sociali legati alle attività svolte.
Il Comitato operativo ha inoltre avviato un programma di azioni da portare avanti nel breve, medio e lungo termine per migliorare ulteriormente il profilo di sostenibilità del gruppo Sesa, identificando un percorso virtuoso a beneficio di tutti gli stakeholder. Tra i principali obiettivi del programma di sostenibilità troviamo l’utilizzo di energia 100% rinnovabile a basso impatto, l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, l’estensione delle certificazioni ISO alle principali società del gruppo ed il rafforzamento dei programmi di riduzione dei consumi di risorse incluso un programma di mobilità sostenibile. Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti nel corso dell’esercizio al 30 aprile 2022.
A che punto siete nel percorso di decarbonizzazione e come pensate che la crisi energetica influirà sulla sua evoluzione?
Proseguiamo con determinazione il percorso di integrazione dei criteri ESG nel nostro business, implementando una strategia di sostenibilità ambientale focalizzata sul raggiungimento della carbon neutrality, in linea con l’Agenda 2030 dell’ONU. Il gruppo Sesa ha definito un piano di attività che prevede il monitoraggio e la quantificazione delle emissioni mediante continui processi di efficientamento e riduzione degli impatti. Tutte le attività sono rendicontate facendo riferimento agli obiettivi di sostenibilità indicati dalla “Agenda 2030” dell’ONU, considerando i target individuati rispetto al raggiungimento dei 17 SDGs (Sustainable Development Goals).
Sesa ha intrapreso una serie di iniziative finalizzate a ridurre e prevenire i possibili impatti negativi sull’ambiente derivanti dall’esercizio della propria attività, tra i quali il monitoraggio dei rifiuti prodotti, il miglioramento dei livelli di consapevolezza del personale che opera nel gruppo attraverso programmi di informazione e formazione, le attività volte a massimizzare il risparmio energetico nei propri uffici e sedi favorendo tecnologie meno inquinanti.
Accelerare la transizione verso fonti di energia rinnovabili e promuovere la digitalizzazione di imprese ed organizzazioni costituiscono azioni strategiche fondamentali per superare l’attuale crisi energetica internazionale.