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Zero Accidents Future On Board

Fincantieri: al via il progetto per ridurre infortuni sul lavoro

Fincantieri ha lanciato Zero Accidents Future On Board, la nuova campagna di comunicazione nei cantieri mirata a ridurre gli infortuni sul lavoro sensibilizzando i dipendenti.

Zero Accidents Future On Board raccoglie l’eredità di Infortuni Zero, un programma lanciato dal gruppo nel 2010 che in 12 anni ha prodotto l’abbattimento dei principali indici legati agli infortuni. In particolare, tra i principali risultati vi è stata la riduzione del 77% dell’indice di frequenza degli infortuni, la diminuzione del 60% dell’indice di gravità infortuni, 39.927 ore di formazione erogata, 4.644 lavoratori formati su salute e sicurezza.

“Le iniziative introdotte fino ad oggi, alimentate con continuità dalle strutture aziendali nell’ambito di processi organizzativi capillari e consolidati, ci hanno permesso di abbattere il numero degli infortuni e raggiungere gli obiettivi in materia che Fincantieri si era data nel Piano di Sostenibilità 2018-2022”, ha dichiarato Luciano Sale, Direttore Human Resources and Real Estate di Fincantieri.

Zero Accidents Future on Board di Fincantieri

La maggior parte degli infortuni consiste in urti e cadute contro parti fisse con interessamento principale di arti inferiori e delle mani. Per questa ragione la nuova campagna, attraverso messaggi diffusi direttamente in cantiere, punta a rafforzare nei lavoratori l’importanza di sentirsi protagonisti della sicurezza.

A partire dal 28 aprile è stata avviata un’ulteriore fase, con l’installazione nei vari cantieri di un tunnel esperienziale che fornisce dati e notizie rilevanti evidenziati da Fincantieri in tema di sicurezza. Il tunnel si conclude con una parte conclusiva che sottolinea come l’ultimo metro può essere compiuto solo grazie alla responsabilità individuale e in collaborazione con gli altri lavoratori.

Il monitoraggio dei processi produttivi

Per un continuo monitoraggio delle condizioni presenti nei processi produttivi, il cui sviluppo deve procedere armonicamente con il presidio e le buone pratiche in materia di sicurezza sul lavoro, vengono organizzati con cadenza quindicinale, nelle diverse aree di produzione, sopralluoghi e riunioni di coordinamento, tra i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e i supervisori di produzione dell’azienda e quelli delle imprese d’appalto. I rilievi che ne emergono sono verbalizzati e ne viene tracciato un percorso per il loro superamento. In ciascun stabilimento si tengono inoltre le riunioni periodiche dei comitati qualità e sicurezza. Questi incontri, che vedono la partecipazione della direzione e dei primi riporti, hanno come fine il monitoraggio dei processi produttivi in relazione alle problematiche della qualità e della sicurezza sul lavoro e la discussione delle evidenze emerse durante i sopralluoghi congiunti nelle aree produttive o le tematiche sviluppate durante le sessioni della commissione sicurezza e ambiente.

Quanto all’impegno del gruppo nei siti all’estero, negli Stati Uniti, Fincantieri Marine Group organizza incontri, con cadenza mensile, che coinvolgono i responsabili in materia di sicurezza sul lavoro e ambiente e i rappresentanti sindacali, con l’obiettivo di analizzare e condividere i risultati del monitoraggio degli infortuni, l’andamento degli indicatori di performance e i principali aggiornamenti relativi al Sistema di gestione della sicurezza.

Per scongiurare ogni tipo di incidente riguardante sia le persone sia l’ambiente, Vard, controllata di Fincantieri, prosegue nell’attuazione del proprio progetto denominato Vision Zero che prevede ulteriori strumenti e iniziative. Tra queste vi sono l’utilizzo del tool Safety Observation per riportare le eventuali irregolarità rilevate, la rendicontazione di indicatori di salute e sicurezza nelle riunioni mensili del management, l’organizzazione della settimana di prevenzione contro gli incidenti interni, l’elezione di una commissione interna per la prevenzione degli incidenti, e la distribuzione interna, sulla base delle guideline del gruppo, di un booklet con le dieci golden rules fondamentali per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro.