Arte urbana

Torna il Cagliari Urbanfest: il programma

Torna a Sant’Elia il Cagliari Urbanfest ‐ Generazioni Metropolitane, un festival di arte urbana e arti visive giunto alla sua seconda edizione e organizzato dall’associazione culturale Asteras con la curatela di Ivana Salis e Barbara Catte.

Il 30 ottobre si è avviato il ricco programma del festival che ha come obiettivo quello di unire quartieri e abitanti della città nel segno dell’arte. Street art, mostre e incontri saranno al centro dell’evento nei mesi di ottobre-novembre e gennaio-febbraio. Anche quest’anno, come all’edizione del 2022, la prima parte del festival si svolgerà nella cornice dell’area del Parco degli Anelli di Sant’Elia, dove nasceranno nuove opere di arte urbana. La seconda parte dell’evento, invece, si sposterà al Castello di San Michele, a Stampace e alla Marina con tre esposizioni di arti visive.

Gli eventi, seppur eterogenei, hanno come obiettivo comune quello di declinare l’idea di sostenibilità in termini ambientali e sociali, sulla città come spazio di relazioni, tra le persone e tra le persone e i luoghi che abitano. L’intento è quello di contribuire a rigenerare le zone periferiche, creare coesione sociale, consapevolezza del proprio ruolo nella comunità e del proprio contesto abitativo, sensibilizzare gli abitanti verso attività culturali, artistiche e sociali. Questa visione è espressa anche nel titolo del festival tramite il concetto di “Generazioni Metropolitane” che ruota attorno alla parola generazione intesa sia come insieme di persone che come azione di generare nel senso di dare vita, produrre un cambiamento nel contesto metropolitano, luogo di incontro, confronto e scambio tra le generazioni umane.

Al festival parteciperanno artiste e artisti che operano sia a livello nazionale che internazionale. Le opere di arte urbana, in particolare, verranno esposte in via Schiavazzi. La street artist UrbanKofa dipingerà con bombolette spray sulla cabina elettrica accanto alla scuola primaria Nanni Loy, nell’ambito dell’iniziativa “Cabine d’Autore”, progetto di riqualificazione urbana, sostenibilità e vicinanza alle comunità promosso da E-Distribuzione.

Rosaria Straffalaci, invece, realizzerà un’opera polimaterica sul muro di cinta della Confraternita di Misericordia, mentre Roberta Congiu sarà impegnata in un’azione artistica di relazione che, utilizzando la fotografia, coinvolgerà direttamente gli abitanti e quanti vorranno partecipare.

Il Castello di San Michele ospiterà la mostra collettiva “Bucolica Urbana” organizzata in collaborazione con Orientare. Le artiste e gli artisti invitati sono Pietrina Atzori, Gianni Casagrande, Roberto Chessa, Ciredz, Michele Mereu, Marco Rea e Laura Saddi. A Stampace il Temporary Storing della Fondazione per l’arte Bartoli-Felter accoglierà la bipersonale “Biocene” che presenterà il progetto installativo di Matteo Ambu e Freom. Infine, nel quartiere Marina, lo Spazio e Movimento (spazio indipendente dedicato alla ricerca artistica femminile fondato dall’artista Marilena Pitturru) presenterà la bipersonale di fotografia dal titolo “Entreterras” con le opere delle artiste brasiliane Mayara Scudeler e Catia Simões.

A chiudere il festival sarà una due giorni di eventi all’insegna del dialogo e del confronto, scandita da una serie di incontri che si terranno a Sant’Elia e al Castello di San Michele.

Il programma
  • 30 ottobre-11 novembre 2023

La prima parte di Cagliari Urbanfest è interamente dedicata agli interventi di arte urbana in via Schiavazzi.

UrbanKofa dipingerà il murale “Connessioni”. Quella dell’artista di origine svizzera promette di essere un’opera aperta, pronta ad accogliere idee e speranze dei cittadini per un futuro più sostenibile. Rosaria Straffalaci creerà il murale “Legami”. L’opera è stata preceduta da un workshop con gli abitanti del quartiere e non, nel corso del quale si è imparato a impagliare le sedie con tessuti di recupero e i cui manufatti ne diverranno parte integrante. Roberta Congiu realizzerà un’azione artistica di relazione attraverso la fotografia e il coinvolgimento di cittadini e cittadine di tutte le età. Chiederò loro di scrivere una parola o un pensiero. Il proposito è di rivelare i pensieri e le impressioni di chi vive quotidianamente gli spazi della città.

  • 11 gennaio 2024

L’11 gennaio, alle 17.00, al Temporary Storing della Fondazione per l’arte Bartoli-Felter inaugura la mostra bipersonale “Biocene”. Il progetto installativo di Matteo Ambu e Freom presenta una riflessione che muove dall’attuale era geologica, l’antropocene, per offrire una visione futura del pianeta in cui la natura riconquista i propri spazi, profondamente compromessi dagli effetti dell’azione umana. La mostra sarà visitabile fino al 26 gennaio, dal lunedì al venerdì ore 17-19.

  • 12 gennaio 2024 

Il 12 gennaio, alle 17.00, al Castello di San Michele si terrà l’inaugurazione della mostra collettiva “Bucolica Urbana”. Le opere realizzate da Pietrina Atzori, Gianni Casagrande, Roberto Chessa, Ciredz, Michele Mereu, Marco Rea e Laura Saddi indagano le relazioni tra l’umanità e il paesaggio, tra la periferia/centro di Sant’Elia e gli altri centri della città, offrono interpretazioni, idee e utopie da inseguire, per rendere visibile il legame tra memoria e futuro. La mostra sarà visitabile fino al 25 febbraio, dal martedì alla domenica ore 9-18.

  • 13 gennaio 2024

La mattina, alle 11.00, prenderà il via a Sant’Elia l’”Urbanfest Mural Tour”, visita guidata alle opere di arte urbana realizzate durante il festival. La sera, alle 18.00, allo Spazio e Movimento di via Napoli si terrà l’inaugurazione della mostra bipersonale “Entreterras” che raccoglie una serie di opere fotografiche di Mayara Scudeler e Catia Simões. La ricerca espressiva delle due artiste brasiliane è condotta attraverso una serie di ritratti che indagano la relazione tra ambiente e essere umano, tra i luoghi e gli stati d’animo. La mostra sarà visitabile fino al 27 gennaio, dal giovedì al sabato ore 18.30-20.30.

  • 14 gennaio 2024

Domenica 14 gennaio sarà una giornata interamente dedicata agli incontri e si svolgerà al Castello di San Michele. Alle 11.00 si terrà “Bucolica Urbana – Le curatrici raccontano”, visita alla mostra collettiva condotta dalle curatrici Ivana Salis e Barbara Catte. Alle 12.00 l’appuntamento è con il concerto del compositore e polistrumentista Nicola Agus. Alle 15.00 sarà la volta di “Impressions |Roberta Congiu”, presentazione dell’opera partecipata realizzata dall’artista nel quartiere Sant’Elia. Alle 16.30 si terrà un Talk con gli artisti e le artiste, i curatori e galleristi che hanno partecipato all’Urbanfest. L’incontro si focalizzerà sul rapporto tra le periferie e i centri città e sull’impatto che l’arte urbana può avere sul miglioramento della vivibilità dello spazio pubblico.