Il Parlamento europeo ha approvato nei giorni scorsi un accordo sul punto di accesso unico europeo, noto col nome di European Single Access Point (ESAP). Questa piattaforma fungerà da punto di accesso digitale centralizzato per le informazioni finanziarie e relative alla sostenibilità riportate dalle aziende europee ai sensi delle diverse norme UE, senza comportare ulteriori obblighi di rendicontazione.
Secondo le istituzioni europee, la sua attuazione migliorerà l’accesso degli investitori alle informazioni aziendali sulla sostenibilità, oltre che finanziarie, facilitando così il processo decisionale e promuovendo gli investimenti e l’integrazione dei mercati dei capitali all’interno dell’UE.
La piattaforma ESAP sarà disponibile a partire da metà 2027 e la sua implementazione sarà introdotta gradualmente in 3 fasi:
- Da metà 2027 è prevista l’inclusione delle informazioni divulgate ai sensi del Regolamento sulle vendite allo scoperto (Short Selling Regulation) e del Regolamento sul prospetto e della Direttiva sulla trasparenza (Prospectus Regulation and the Transparency Directive);
- Da gennaio 2028, invece, verranno incluse le informazioni relative alla SFDR, al Credit Rating Agencies Regulation e al Regolamento sui benchmark;
- Infine, a gennaio 2030 sarà la volta delle informazioni rilevanti per circa altri 20 atti legislativi, tra cui l’European Green Bonds Standard (EUGBS), lo standard europeo di qualità per l’emissione di obbligazioni verdi.
Nelle prossime settimane, il Consiglio approverà il testo definitivo, che sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE entro la fine del 2023.