IFRS ha reso disponibile una nuova guida pensata per supportare le aziende che iniziano ad applicare gli standard ISSB per la rendicontazione sulla sostenibilità, concentrandosi inizialmente esclusivamente sulle informazioni relative al cambiamento climatico.
L’International Sustainability Standards Board (ISSB) di IFRS, presieduto da Emmanuel Faber, è stato creato nel novembre 2021 con l’obiettivo di sviluppare degli standard globali per la divulgazione delle informazioni sulla sostenibilità, fornendo agli investitori dati sui rischi e le opportunità legati alla sostenibilità delle imprese. Nel giugno 2023, sono stati rilasciati gli standard IFRS S1 per la rendicontazione generale sulla sostenibilità e IFRS S2 specificamente sul clima.
Nel corso dello sviluppo degli standard, l’ISSB ha introdotto alcune “esenzioni” che permettono alle aziende di concentrarsi temporaneamente su alcune aree o informazioni specifiche, a causa di sfide relative alla disponibilità e preparazione dei dati. Una delle principali esenzioni è stata quella definita “climate-first“, oggetto di questa guida, che consente alle aziende di avviare la rendicontazione secondo gli standard IFRS S1 focalizzandosi esclusivamente sulle informazioni climatiche, con gli altri temi di sostenibilità da trattare nei successivi anni.
L’ISSB ha spiegato che, sebbene gli investitori necessitino di informazioni complete e coerenti su tutti i rischi e le opportunità legati alla sostenibilità per prendere decisioni d’investimento, la divulgazione di informazioni sui rischi e le opportunità climatiche è considerata la più urgente.
La guida copre diversi temi, tra cui le definizioni e le considerazioni di materialità da tenere a mente durante la preparazione dei report sulla sostenibilità, i fattori da considerare nella divulgazione dei rischi e delle opportunità climatiche, le modalità di applicazione di metriche e obiettivi, le fonti di riferimento che le aziende possono utilizzare per identificare i rischi climatici, le modalità di rendicontazione delle decisioni prese nella preparazione delle informazioni sul clima, e altre questioni tecniche, come la posizione delle informazioni nel reporting aziendale e i tempi di divulgazione.