Fondi ESG

AXA IM, il 90% dell’AuM si classifica ai sensi degli Articoli 8 e 9 della SFDR

AXA Investment Managers ha annunciato che il 90% delle sue strategie e dei suoi fondi
azionari, obbligazionari e multi-asset idonei
– pari alla maggioranza degli asset gestiti da AXA IM – è
conforme agli Articoli 8 e 9 del Regolamento sull’informativa finanziaria sostenibile (SFDR)
, che detta i
requisiti più stringenti e rigorosi di informativa a livello UE applicabili ai fondi d’investimento sostenibili.
In linea con il proprio impegno ad affermarsi tra i principali player mondiali nel settore degli investimenti
responsabili, oggi AXA IM ha dichiarato che il 5% dei fondi si classifica come previsto dall’Articolo 9, l’85% rientra nella categoria definita dall’Articolo 8 e il residuo 10%, integrando i rischi di sostenibilità, viene incluso nell’Articolo 6.

Marco Morelli, Executive Chairman di AXA Investment Managers, ha commentato: “Il regolamento
SFDR ci impone di classificare la nostra offerta di prodotti ai fini di una maggiore trasparenza, e queste
cifre dimostrano quanto AXA IM sia avanti nel percorso che la porterà ad affermarsi tra le più importanti
società al mondo nel campo degli investimenti responsabili”. Il nostro sistema di Responsible Investment si è sensibilmente sviluppato nel tempo, anche dotandosi di specifiche politiche di esclusione e di una metodologia interna per l’attribuzione di punteggi ESG, integrate dal nostro approccio di azionariato attivo e da iniziative di stewardship”.

Pietro Martorella, Amministratore Delegato di AXA Investment Managers Italia, ha aggiunto:
«AXA IM è leader negli investimenti responsabili. In Italia mettiamo a disposizione dei nostri clienti,
partner e distributori 91 fondi, di cui ben 74 già conformi agli art.8 e 9 della SFDR. Investiamo
consapevolmente per il bene del pianeta e della società in cui viviamo».