Standard Ethics pone “under monitoring” il Gruppo Unipol sui rapporti con gli azionisti di minoranza. Dall’altre parte SE ha confermato il corporate rating “EE” di Unipol, “strong”. Inoltre il gruppo guidato da Carlo Cimbri rimane uno dei significativi componenti dell’Indice SE sui titoli italiani.
Secondo la metodologia Standard Ethics e i Principi OCSE, l’adozione di maggiori diritti di voto da parte di una società o la presenza di un patto parasociale che copre una quota consistente di voti sono elementi che portano a un’ulteriore analisi dei rapporti con gli azionisti di minoranza e fanno scattare le procedure di monitoraggio da parte di SE. Lo scorso 18 dicembre i soci del Gruppo Unipol hanno rinnovato il patto parasociale in essere tra le Coop, che rappresentano il 30,053% del capitale sociale con diritto di voto di Unipol. Questo accordo scade il 15 dicembre del 2023.
Il punteggio “EE” del Gruppo Unipol risulta piuttosto elevato rispetto alle metriche SE. Le valutazioni finali di Standard Ethics sul livello di conformità delle aziende ai principi di sostenibilità sono espresse attraverso nove diverse classificazioni, dalla F alla EEE. Con la F che indica il livello più basso e la EEE che indica la full compliance. Il rating “EE” corrisponde ad una valutazione “strong” sulla conformità aziendale rispetto ai principi di sostenibilità.

Il gruppo assicurativo è parte del SE Italian Index, aggiornato il 1 ottobre del 2020. In questo indice il Gruppo Unipol ha un peso del 4,4%, il che posiziona il gruppo al tredicesimo posto della classifica. e risultando sovrappesato rispetto al contributo del Gruppo Unipol al FTSE Mib.
“Il gruppo fornisce soluzioni assicurative e riassicurative per vita, cose e danni. Il suo allineamento con le migliori pratiche internazionali in materia di Sostenibilità è soddisfacente, sviluppando modelli di business conformi agli obiettivi ambientali e sociali stabiliti dall’ONU, dall’OCSE e dall’UE. Dispone, inoltre, di reportistica extra-finanziaria molto avanzata e di un’analisi dei rischi ESG ben integrata e particolarmente innovativa” sottolinea SE nella nota.
