Multiversity, attivo in italia nel mercato dell’e-learning, ha aderito al Global Compact delle Nazioni Unite, l’iniziativa strategica di sostenibilità d’impresa più ampia al mondo, che ad oggi conta più di 22 mila aderenti in 162 paesi. Multiversity gestisce tre università digitali, Pegaso, Mercatorum e San Raffaele Roma, per un totale di 72 percorsi di laurea e oltre 300 master.
Tra i principali pilastri della propria strategia di sostenibilità, Multiversity cita un’istruzione innovativa, un’ambiente di lavoro salutare che favorisca l’inclusione e la diversità, la salvaguardia dell’ambiente, il coinvolgimento delle comunità locali e l’attuazione di una buona governance.
Gli obiettivi del Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC) si fondano su dieci principi derivanti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, dalla Dichiarazione ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro), dalla Dichiarazione di Rio e dalla Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione. In quanto aderente a UNGC, Multiversity si impegna a supportare gli obiettivi del Global Compact delle Nazioni Unite, tra cui gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), e a promuovere lo sviluppo del network e delle pratiche di business responsabile mediante un sostegno attivo e la sensibilizzazione di tutti gli stakeholder.
“Abbiamo aderito a United Nations Global Compact con l’obiettivo di supportare i nostri studenti e la comunità circostante nel diventare interpreti delle attuali sfide globali e futuri leader del cambiamento sostenibile”, ha dichiarato Fabio Vaccarono, presidente e amministratore delegato di Multiversity, “Il nostro gruppo si impegnerà nel rendere l’UNGC e i suoi dieci principi parte della propria strategia, attraverso la promozione di un’educazione sostenibile rispettosa dei diritti umani e del lavoro, della tutela dell’ambiente e della lotta alla corruzione”.