Maire Tecnimont ha presentato il piano stratategico 2023-2032 Unbox the Future. Il gruppo accelera il suo posizionamento nella transizione energetica facendo leva sulle tecnologie sostenibili e sull’approccio integrato per il ramo ingegneria e costruzioni. Il piano strategico è stato accompagnato inoltre da un rebranding, volto a rafforzare l’identità e la visione imprenditoriale di Maire.
Il gruppo prevede di raddoppiare nel 2032 i ricavi a 7 miliardi. La crescita attesa è prevista realizzarsi non soltanto in maniera organica ma anche tramite investimenti nell’orizzonte temporale di piano per oltre un miliardo, volto ad ampliare il portafoglio tecnologico attuale e futuro, acquisire tecnologie, co-investire in iniziative di project development per progetti generati da soluzioni tecnologiche sostenibili, nonché’ investimenti ricorrenti per supportare la digitalizzazione ed investimenti organici per la crescita del capitale umano di Maire Tecnimont. In quest’ottica si inquadrano le recenti acquisizioni di CatC da BioRenova e di Conser, si legge in una nota.
Il gruppo ha identificato quattro clusters che già sono parte del suo core business e che sono influenzati dalla trasformazione in atto richiesta dalla transizione energetica: Nitrogen; H2 and Circular Carbon; Fuels and Chemicals; Polymers.
Il settore industriale sta affrontando nuove ondate di cambiamenti secolari e rapidi shock nei diversi core businesses, cercando una guidance per continuare a fornire risultati che consentano di rispondere alle principali sfide globali. Facendo seguito alla riorganizzazione già annunciata nel 2022, una nuova struttura di reporting è stata adottata ed è basata su due business units: Sustainable Technology Solutions (STS), dove concentrare tutte le soluzioni tecnologiche sostenibili di NextChem, nonché i servizi ad alto valore aggiunto rivolti prevalentemente alla transizione energetica; e Integrated E&C Solutions (IE&CS), alla quale riservare le competenze esecutive e le sinergie su progetti con tecnologie e processi integrati, nonché una maggiore efficienza operativa.
In particolare, per la prima, STS, Maire prevede di aumentare i ricavi del 18-20% e l’Ebitda di 7-8 volte, mentre per la seconda, IE&CS, ricavi in aumento del 6-8% e Ebitda in crescita di due-tre volte. Sulla base di queste previsioni, si legge in nota, nella seconda parte del piano, le disponibilità nette positive sono attese crescere dieci volte nel 2032 rispetto al 2022, anche dopo aver considerato un potenziale incremento del payout ratio dal 45%, atteso prevalentemente nella prima metà del piano, fino a raggiungere due terzi nella seconda metà.