Maire Tecnimont archivia i primi nove mesi del 2022 registrando una forte crescita del business Green Energy con il portafoglio ordini più che quadruplicato a circa 1,2 miliardi di euro. Il gruppo italiano attivo nel settore ingegneristico, tecnologico ed energetico, con competenze specifiche nell’impiantistica, nella chimica verde e nello sviluppo di tecnologie per la transizione energetica, ha registrato un aumento del 22,6% dei ricavi che ammontano a 2,5 miliardi e del 7,2% dell’utile netto a 61,4 milioni.
Al 30 settembre 2022 il margine di business è pari a 214,3 milioni di euro in aumento del 14,2%, ed esprime una marginalità pari all’8,5%. I costi generali e amministrativi sono pari a 56,6 milioni di euro, in diminuzione dell’1,4% a seguito di un ulteriore efficientamento della struttura, con un’incidenza sui ricavi del 2,2% rispetto al 2,8%. L’EBITDA, pari a 151,5 milioni di euro, è infine in aumento del 22% a seguito dei maggiori volumi e un contenimento dei costi di struttura.
La Business Unit Green Energy
Nei primi nove mesi dell’anno i ricavi della BU Green Energy ammontano a 202 milioni di euro, in aumento del 240,6% a seguito anche di una costante crescita registrata nelle attività della società controllata NextChem, grazie agli accordi di cooperazione sottoscritti con varie controparti italiane ed internazionali ed all’inclusione di alcuni progetti ed iniziative di recente acquisizione che si caratterizzano per la loro componente green, ma non precedentemente classificati in questa Business Unit.
Il Margine di Business è pari a 20 milioni, con una marginalità pari al 9,9%. L’EBITDA ammonta a 11 milioni di, con una marginalità del 5,4% rispetto a 1,9 milioni milioni. Questo miglioramento è principalmente dovuto ai maggiori volumi del periodo e ad un differente mix di produzione.