Nell’ambito del continuo sviluppo dei GRI Standards, tra i più utilizzati al mondo per la rendicontazione della sostenibilità, due ulteriori standard di settore sono entrati in vigore a partire dal 1° gennaio 2024: per il carbone e l’agricoltura, l’acquacoltura e la pesca.
In aggiunta a una serie crescente di GRI Sector Standards, GRI 12: Coal Sector 2022 e GRI 13: Agriculture, Aquaculture and Fishing Sectors 2022 rappresentano standard autorevoli, olistici e applicabili a livello internazionale affinché le organizzazioni possano comunicare il proprio impatto sull’economia, sull’ambiente e sulla sostenibilità per le persone nei rispettivi settori.
In particolare, il GRI 12 stabilisce le aspettative che le organizzazioni del settore del carbone rivelino come affrontano l’urgente necessità di transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, consentendo una rendicontazione comparabile e completa su questioni quali:
- La gestione efficace degli impatti organizzativi sull’ambiente, sulla biodiversità e sui cambiamenti climatici;
- La salvaguardia della sicurezza e del benessere dei dipendenti e delle comunità nel pieno rispetto dei loro diritti umani;
- Le misure anticorruzione, trasparenza su pagamenti e contratti.
Il GRI 13 mira invece ad aumentare la completezza e la comparabilità delle informazioni relative alla sostenibilità per le organizzazioni coinvolte nella coltivazione delle colture, nella produzione animale e nell’acquacoltura o nella pesca. Per questo standard, il GRI richiede che vengano rendiconti:
- Gli argomenti materiali chiave e informative per le organizzazioni in base al loro impatto nelle dimensioni economica, ambientale e sociale, compresi quelli su biodiversità, sicurezza alimentare, impegno della comunità, benessere degli animali, salute del suolo e uso di pesticidi;
- I collegamenti esistenti tra i settori e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs);
- Le implicazioni politiche per un’impresa responsabile basata su quadri internazionali, come quelli stabiliti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) e dall’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO).
Seguendo lo standard di settore per il petrolio e il gas (GRI 11), pubblicato nell’ottobre 2021, al GRI 12 e al GRI 13 è stata data la priorità nell’ambito del programma di settore sulla base dei loro impatti sulla sostenibilità ampiamente documentati, approccio tipico dei GRI Sector Standards. Tra i 40 settori iniziali coperti dal programma, il prossimo in cantiere è lo standard di settore per l’estrazione mineraria, che uscirà a febbraio di quest’anno, e gli standard per il tessile e l’abbigliamento, nonché i servizi finanziari.
Gli Standard di settore completano il sistema modulare di rendicontazione del GRI. Le organizzazioni partono dagli Standard Universali per poi passare a quelli di settore per determinare gli argomenti materiali.
A questo link possono essere consultati nella loro versione italiana.