Erreà, azienda produttrice di abbigliamento sportivo, ha redatto il proprio Manifesto di Sostenibilità in collaborazione con ACBC, BCorp e Circular Science Company italiana, attivo nella consulenza green B2B, nella progettazione e nella produzione di prodotti responsabili.
Il Manifesto di Sostenibilità rappresenta un impegno formale, che si sviluppa principalmente su cinque aree tematiche quali la riduzione delle emissioni scope 1 e scope 2, la riduzione dell’impronta di carbonio per unità venduta, l’aumento dei materiali responsabili e la minimizzazione degli sprechi.
Redatto da ACBC con la collaborazione del management di Erreà, il documento rappresenta l’impegno etico e la missione dell’azienda nel perseguire pratiche commerciali responsabili e nel contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra. Questo documento, unico nel suo genere, non solo definisce la posizione dell’azienda in tema di sostenibilità ambientale, ma incarna anche la direzione strategica per l’intera organizzazione oltre a sviluppare interventi di riduzione delle emissioni che richiedono una valutazione completa di tutte le operazioni che avvengono nell’azienda e di tutte le relative emissioni di gas serra.
“Attraverso la sinergia tra Erreà e ACBC, abbiamo tracciato una mappa di obiettivi a cui ci impegniamo a dare attuazione entro il 2030.” ha dichiarato Roberto Gandolfi, Vice Presidente di Erreà. “Siamo fermamente convinti che la responsabilità ambientale debba essere una priorità centrale nel nostro percorso aziendale. Ci proponiamo di assumere un ruolo di primo piano nell’adozione di pratiche commerciali responsabili, consapevoli che solo attraverso un impegno concreto possiamo incidere positivamente sulla comunità e sull’ambiente in cui operiamo.”
L’obiettivo si ACBC, ha poi ricordato Gio Giacobbe, CEO di ACBC, è quello di “supportare le aziende che vogliono realizzare prodotti responsabili e diventare protagonisti dell’importante e necessaria trasformazione green. Oggi e nel futuro. Siamo davvero felici di presentare questo nuovo progetto, realizzato a quattro mani con Erreà”, ha concluso l’ad.
Gli obiettivi di sostenibilità 2024-2030 di Erreà
Nel Manifesto di Sostenibilità Erreà ha dichiarato i propri obiettivi con l’ambizione di ridurre il proprio impatto ambientale in linea con l’Accordo di Parigi sul cambiamento climatico.
Per quanto riguarda la riduzione delle emissioni scope 1, l’azienda investe in tecnologie ed apparecchiature ad alta efficienza energetica per minimizzare il consumo di energia e le emissioni nelle strutture. Inoltre, monitora e ottimizza continuamente i processi di produzione per identificare opportunità di riduzione delle emissioni ed implementare pratiche sostenibili in tutta la produzione diretta.
Mentre, in merito alle emissioni scope 2, che comprendono le emissioni indirette di gas serra associate all’energia elettrica consumata da Erreà, l’azienda si impegna a utilizzare energia rinnovabile per le proprie operazioni. Sfruttando fonti di energia rinnovabile come il solare o l’eolico, mira a ridurre al minimo la dipendenza dai combustibili fossili e a diminuire l’impronta di carbonio. Inoltre, cerca attivamente partnership con fornitori di energia rinnovabile ed esplora opzioni di generazione di energia rinnovabile in loco per garantire un approvvigionamento energetico più pulito per le strutture.
Nel manifesto la società di abbigliamento sportivo ha inoltre stabilito l’obiettivo di ridurre del 30% l’impronta di carbonio per unità venduta entro il 2030. Per raggiungere questo target, l’azienda adotta un approccio multi-facetico. Innanzitutto, conduce valutazioni del ciclo di vita dell’impronta di carbonio per identificare i punti chiave con maggiore emissione di carbonio nelle catene di approvvigionamento dei prodotti. Ed esplora poi opportunità di ottimizzazione nella scelta dei materiali, nei processi di produzione e nella logistica per ridurre al minimo le emissioni durante tutto il ciclo di vita del prodotto. Inoltre, promuove iniziative di ricerca e sviluppo per identificare materiali innovativi e sostenibili con una minore impronta di carbonio.
Nel documento, l’azienda riconosce l’importanza dell’approvvigionamento responsabile dei materiali per raggiungere pratiche sostenibili, mirando ad aumentare la quota di prodotti realizzati con materiali responsabili al 20% della produzione annuale totale entro il 2030. Per raggiungere questo obiettivo, Erreà collabora strettamente con i fornitori per garantire trasparenza e tracciabilità nella catena di approvvigionamento. E dà priorità all’uso di materiali riciclati e ad altre alternative ecologiche. Promuovendo scelte responsabili dei materiali, contribuisce all’economia circolare e riduce l’impatto ambientale legato all’estrazione di materie prime.
Infine, una strategia chiave per la società è la minimizzazione degli sprechi in tutte le nostre operazioni. L’azienda ottimizza i processi di produzione per migliorare la precisione e ridurre gli sprechi di materiale. Questo implica l’adozione di principi di produzione snella, l’adozione di tecnologie avanzate e investimenti in macchinari all’avanguardia per massimizzare l’efficienza. Inoltre, partecipa attivamente a programmi di riciclaggio e gestione dei rifiuti per deviare i rifiuti dalle discariche. Riducendo al minimo la generazione di rifiuti, l’azienda si sforza di ottenere un’operazione più sostenibile ed efficiente dal punto di vista delle risorse.
