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Corporate Sustainability Reporting Directive

CSRD: da Bloomberg strumento che aiuta le società finanziarie a raccogliere i dati ESG delle aziende

Bloomberg ha lanciato una nuova soluzione che fornisce alle società finanziarie i dati comunicati dalle aziende ai sensi della nuova direttiva UE sul reporting di sostenibilità aziendale (CSRD, Corporate Sustainability Reporting Directive). Uno strumento importante per sostenere le imprese in questo momento di transizione del processo di rendicontazione della sostenibilità.

La CSRD rappresenta un aggiornamento della Direttiva UE sull’informativa non finanziaria (NFRD), il precedente quadro normativo dell’UE in materia di rendicontazione sulla sostenibilità, che espande in modo significativo il numero di aziende tenute a fornire informazioni sulla sostenibilità da circa 12.000 a oltre 50.000, e introduce requisiti di rendicontazione più dettagliati su impatti aziendali sull’ambiente, sui diritti umani e sugli standard sociali e rischi legati alla sostenibilità. La CSRD è entrata in vigore dall’inizio del 2024 per le grandi imprese di interesse pubblico con oltre 500 dipendenti, seguite nel 2025 dalle imprese con più di 250 dipendenti o 40 milioni di euro di fatturato, e nel 2026 dalle PMI quotate.

La direttiva impone la divulgazione basata sugli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), che stabiliscono le regole e i requisiti per le aziende di riferire sugli impatti, sulle opportunità e sui rischi legati alla sostenibilità, richiedendo alle aziende di raccogliere e analizzare migliaia di dati lungo tutta la catena del valore .

Secondo Bloomberg, la nuova offerta aiuterà i clienti ad accedere ai dati ESG che le società riporteranno ai sensi della CSRD, per aiutarli a prendere decisioni di investimento sostenibili e supportarli nell’esecuzione della propria rendicontazione CSRD sulle loro attività di finanziamento.

“Dati migliori guidano decisioni di investimento migliori, motivo per cui Bloomberg sta adottando misure per garantire che i propri clienti traggano vantaggio dall’enorme aumento della quantità, qualità e affidabilità dei dati ESG riportati nell’ambito della CSRD. Fornendo ai nostri clienti dati ESG di alta qualità insieme a dati finanziari, li aiutiamo a comprendere perfettamente il profilo di sostenibilità dei loro investimenti e a semplificare la loro rendicontazione”, ha dichiarato Patricia Torres, responsabile globale delle soluzioni finanziarie sostenibili presso Bloomberg.

L’offerta include dati storici per un sottoinsieme di ambiti segnalati dalle aziende volontariamente o in base a precedenti requisiti normativi. Il nuovo strumento, inoltre, aggiunge nuovi ambiti nel database di Bloomberg per consentire agli utenti di accedere alle informative quantitative obbligatorie che coprono sia la materialità finanziaria che quella dell’impatto. Bloomberg ha affermato che le società tenute a iniziare la rendicontazione CSRD nel 2025 sono già incluse nella copertura, che si estenderà anche alle società che inizieranno a rendicontare nel 2026.