Investimenti in capitale naturale

Nuveen sul capitale naturale: verso un approccio più olistico alla gestione del territorio

Negli ultimi 25 anni, gli investitori istituzionali si sono interessati sempre più agli investimenti in Farmland e Timberlandattratti dai loro rendimenti solidi e stabili e dalle loro caratteristiche di copertura dall’inflazione rispetto ad altre classi di attività.

Al di là di queste caratteristiche intrinseche, queste classi di attivi offrono soluzioni per affrontare le sfide della natura, del clima e della sicurezza alimentare.

Nonostante le interruzioni del commercio globale, la produzione di cibo e legname si è dimostrata relativamente costante durante la devastante pandemia globale e la guerra in Ucraina. Tuttavia, gli investimenti nella produzione agricola e forestale devono aumentare drasticamente per tenere il passo con la crescente domanda globale.

Si prevede che i 7,9 miliardi di abitanti di oggi aumenteranno fino a quasi 10 miliardi entro il 2050, il che significa che per quella data la produzione di energia alimentare e di legname a livello mondiale dovrà aumentare, secondo le stime, rispettivamente di oltre il 50% e fino al 200%.

Come faranno i nostri sistemi agricoli e forestali ad affrontare questa sfida?

Sappiamo che non possiamo semplicemente raddoppiare l’impronta produttiva dei nostri terreni: le crisi del clima e della biodiversità ci impongono di produrre di più sui terreni esistenti. Ciò significa che gli incrementi nella produzione di cibo, fibre e legname devono provenire da innovazioni, perfezionando metodi già esistenti e creandone di completamente nuovi. Inoltre, ogni aspetto dei nostri approcci operativi deve essere calibrato in modo da garantire incrementi di produttività ed efficienza, avvicinando al contempo il nostro mondo a una realtà a zero emissioni di carbonio.

Nuveen Natural Capital, piattaforma incentrata sulla gestione di asset legati alla terra,incorpora la gestione responsabile delle risorse naturali in tutte le attività e gli investimenti. Riteniamo che l’agricoltura e il legname svolgano un ruolo fondamentale nell’affrontare il cambiamento climatico, invertire la perdita di biodiversità e sostenere la produzione dei mezzi di sussistenza. A tal fine, ci impegniamo attivamente per ridurre l’impatto della produzione agricola e del legname nelle proprietà che gestiamo, sostenendo le comunità locali e promuovendo una produzione efficiente.

Ci impegniamo a comunicare in modo proattivo e a garantire la trasparenza delle politiche e delle pratiche e a collaborare con i nostri partner per creare un sistema agricolo più resiliente, efficiente e rispettoso dell’ambiente.

Il Sustainability Report 2022 è la prima manifestazione del nostro approccio unificato al capitale naturale e fornisce approfondimenti sulla strategia di sostenibilità, sulle metriche e sui risultati raggiunti  unificando  quelli che in precedenza erano i due distinti report annuali di sostenibilità di Nuveen relativi a Farmland e Timberland e. 

“Siamo lieti di condividere le nostre collaborazioni attuali e future che coinvolgono  molti soggetti interessati, tra cui ONG come The Nature Conservancy, Questo report contiene le testimonianze di partner chiave e mette in evidenza le partnership che contribuiranno ad accelerare e perfezionare la nostra strategia per raggiungere i nostri obiettivi ESG “, afferma Cristina Hastings Newsome, Responsabile Sostenibilità di Nuveen Natural Capital. 

Nuveen Natural Capital, i traguardi raggiunti nel 2021

Nuveen Natural Capital, ha raggiunto diversi traguardi nel 2021, tra cui:

  • Articolare la nostra strategia di sostenibilità attorno a Natura, Clima, Persone. Questo approccio sottolinea il valore che attribuiamo al capitale naturale nel suo complesso, tra cui la salute del suolo  e dell’acqua e la tutela della biodiversità, per garantire il sostentamento a una popolazione in crescita e contribuendo al tempo stesso a contrastare il cambiamento climatico. Questo triumvirato olistico di obiettivi significa evitare le conseguenze negative indesiderate che potrebbero derivare dal perseguimento di un’unica strategia.
  • Promuovere il bilancio del capitale naturale per catalogare, misurare e valutare il capitale naturale più ampio delle nostre proprietà gestite, compresi i servizi ecosistemici locali.
  • Lancio del nostro ESG Framework, con una prima raccolta di dati e indicatori sui terreni agricoli.
  • L’annuncio di diverse partnership con ONG e l’inclusione dei contributi degli stakeholder esterni nel report.
  • Fare un passo avanti nella trasparenza, come dimostrano le nostre recenti innovazioni.
  • Portare avanti una serie di iniziative in ambito ESG con l’attuazione di progetti di sostenibilità in ogni regione, adattate alle realtà operative locali.
  • Sostenere il nostro impegno nei programmi di certificazione per i terreni boschivi e agricoli.
  • Pubblicare il report di sostenibilità inaugurale di Nuveen Natural Capital, che per la prima volta combina i report realtivi a Farmland e Timberland.

Nel contesto della gestione del territorio, l’impiego di un focus sul capitale naturale può aiutare a mitigare il rischio di causare danni involontari nel perseguimento di un determinato obiettivo. Ad esempio, un’azienda potrebbe sforzarsi di ridurre le emissioni di anidride carbonica, ma non riuscire a salvaguardare  l’acqua. La soluzione è avere un approccio olistico che tenga in considerazione  gli obiettivi legati alla natura, al clima e alle persone che devono orientare tutte le decisioni ed azioni intraprese. Ciò significa gestire la produzione di colture e legname in maniera sostenibile riducendo la nostra impronta di carbonio e tutelando le risorse naturali per consentire una resilienza a lungo termine.

L’approccio di Nuveen Natural Capital considera la conservazione e la promozione della natura come un pilastro critico della sua strategia ESG. Ad esempio, nel 2018 Nuveen Natural Capital ha firmato un impegno di deforestazione zero e di tutela di tutta la vegetazione autoctona presente nelle proprietà agricole gestite in Brasile.

Il Bilancio del capitale naturale e il Framework dati ESG 

Per perseguire gli obiettivi di responsabilità sociale e sostenibilità, Nuveen Natural Capital sta sviluppando due metodologie globali, oltre alla pletora di progetti di sostenibilità regionali. La prima prevede la redazione di un bilancio del capitale naturale. Per cominciare, stiamo stilando un rapporto sullo stock di capitale naturale presente all’interno degli asset in gestione  e determinando i servizi ecosistemici che  ne derivano. L’obiettivo finale del nostro programma di inventario è quello di produrre un bilancio del capitale naturale di tutto il portafoglio. Questo servirà a:

  • Valorizzare i programmi già in atto per conservare o ripristinare la vegetazione e le foreste autoctone, o per migliorare le pratiche che riducono al minimo la nostra impronta sull’ambiente naturale.
  • Incentivare un maggior numero di questi programmi, considerandoli meno come spese operative e più come investimenti nel bilancio del capitale naturale. 
  • Informare in modo più trasparente i nostri stakeholder sul valore dei servizi ecosistemici e consentire un confronto più chiaro tra tali valori e il costo degli investimenti per il mantenimento del capitale naturale.
  • Stimare il valore del capitale naturale ci aiuterà a mantenerlo, ripristinarlo e incrementarlo meglio.

La seconda metodologia è un quadro di riferimento ESG che abbiamo iniziato a implementare nel 2021 e che rappresenta il culmine di oltre dieci anni di reportistica sulle metriche ESG. L’obiettivo del Framework è migliorare i dati interni a livello di proprietà, compresi i rendimenti, l’uso di energia, le emissioni di gas serral’uso di acqua, la salute del suolo e le pratiche di lavoro. Il Framework si basa sulle conoscenze acquisite da risorse interne ed esterne, e i suoi indicatori sottostanti sono stati mutuati da diversi modelli di certificazione per promuovere la coerenza.

Abbiamo stabilito degli indicatori che riflettono i fattori materiali più appropriati per le varie regioni in cui operiamo, considerando il nostro attuale approccio e la nostra strategia di investimento. Questo primo gruppo di indicatori mira a misurare i fattori legati all’uso dell’acqua, alla salute del suolo, all’impiego di sostanze chimiche e al cambiamento climatico. Intendiamo migliorare ed evolvere queste nel tempo queste metriche per mantenerle rilevanti per la nostra strategia e le nostreattività.

Inizialmente abbiamo concentrato  l’analisi del Framework ESG sulle proprietà agricole, che rappresentano oltre 930 mila ettari lordi. Tutte le risposte al sondaggio sono state auto dichiarate dagli affittuari e dai gestori delle proprietà, senza alcuna verifica esterna. Ad eccezione dell’indicatore relativo ai punti di estrazione dell’acqua con contatori, i risultati sono stati calcolati sulla base degli ettari coltivabili per rappresentare la misura in cui le pratiche sono state implementate.

L’ultimo Report sulla sostenibilità degli investimenti in  Timberland, pubblicato nel novembre 2021, ha dimostrato che la maggior parte degli indicatori ESG relativi agli investimenti in forestazione sono stati rispettati. Nello spirito del miglioramento continuo, queste metriche vengono ora aggiornate. Il nuovo quadro di riferimento di Timberland sarà allineato a quello dei terreni agricoli e apparirà nel prossimo Report di sostenibilità di Nuveen Natural Capital.

“Migliorando la qualità dei dati per tenere conto del capitale naturale e aumentando la trasparenza, crediamo di poter contribuire in modo significativo alla resilienza di un asset nel tempo, e consentire una maggiore coerenza nei rendimenti. Inoltre, integrando il concetto di capitale naturale nella nostra attività, continuiamo a soddisfare le crescenti aspettative degli investitori, dei consumatori e delle autorità di regolamentazione  nella fornitura di una gestione responsabile e a lungo termine del territorio – a beneficio, in ultima analisi, della natura, del clima e delle persone”, ha aggiunto la Responsabile Sostenibilità di Nuveen Natural Capital.