Zegna ha stipulato una serie di contratti di finanziamento bilaterali per un importo totale di 190 milioni di euro. Si tratta di linee revolving committed per un periodo di 7 anni, il cui prezzo è legato a due obiettivi ESG. Il primo riguarda il target di almeno il 50% delle materie prime prioritarie rintracciate nella loro geografia di origine e provenienti da fonti a basso impatto entro il 2026; mentre il secondo il raggiungimento del 100% di elettricità da fonti rinnovabili in Europa e negli Stati Uniti entro il 2024.
“Credo nella responsabilità”, ha dichiarato Ermenegildo Zegna, presidente e amministratore delegato del gruppo Zegna, “Questa operazione che rafforza la struttura finanziaria di Zegna, integrando i nostri impegni di sostenibilità nel nostro business e nella nostra strategia. Questo fa seguito al nostro primo prestito legato alla sostenibilità firmato con Intesa Sanpaolo nel 2018″.
Le banche che hanno partecipato alle operazioni sono Intesa Sanpaolo (Divisione IMI Corporate & Investment Banking), BNL BNP Paribas e Mediobanca.