Italgas contatore idrogeno | ESG News

Rinnovabili

Italgas: 140 km di nuove reti native digitali nel nuovo impianto di idrogeno verde in Sardegna

Il gas naturale è una realtà sempre più concreta e diffusa da nord a sud della Sardegna, a disposizione di un numero crescente di famiglie che beneficiano così di una fonte di energia più sostenibile, economica e sicura. Negli ultimi giorni, Medea (Gruppo Italgas) ha completato e messo in esercizio ulteriori 140 chilometri di nuove reti “native digitali”, concentrate nel Sud Sardegna nei bacini attigui a quello di Cagliari, anch’esso in concessione al Gruppo Italgas, oltre a quelle oggetto di conversione da GPL a gas naturale.

Si tratta nello specifico dell’infrastruttura al servizio dei comuni di Sestu e Monastir (bacino 37), Guasila, Samatzai e Samassi (27), Piscinas e Tratalias (35). Nei 7 comuni, che contano complessivamente circa 36.500 abitanti, Medea ha già realizzato 5.498 predisposizioni per l’allacciamento e raccolto oltre 6.000 manifestazioni di interesse, la metà delle quali dalla sola città di Sestu.

In particolare, l’importanza della messa in esercizio della rete full digital di Sestu deriva dal fatto che sarà il principale network di distribuzione collegato all’impianto Power to Gas (P2G) che Italgas ha in programma di realizzare nel territorio comunale e che produrrà idrogeno verde

Un impianto che sarà la prima vetrina tecnologica della filiera di produzione dell’idrogeno verde in Italia e consentirà di testare i possibili utilizzi del gas rinnovabile nell’ambito dei contesti urbani: fornitura a industrie energivore del territorio, agli autobus per il trasporto pubblico locale, miscelazione con il gas naturale e distribuzione ai clienti allacciati alla rete.