Aeroporti di Roma (ADR) ha stretto un accordo con Enel per individuare soluzioni tecnologiche, innovative e sostenibili proseguendo nel percorso verso l’azzeramento delle emissioni di CO2 entro il 2030, in anticipo sugli obiettivi fissati dal settore aeroportuale europeo.
In questo contesto, Aeroporti di Roma ed Enel si posizionano come attori chiave nel campo della “open innovation”, avvalendosi non solo di partnership internazionali, ma anche di competenze sviluppate internamente. Entrambe sono da tempo impegnate a favorire l’utilizzo delle tecnologie digitali per consentire una crescita intelligente e sostenibile dell’economia del Paese.
Gli obiettivi fissati sono molto ambiziosi, ma allo stesso tempo del tutto concreti, con l’avvio di tavoli tecnici volti a individuare e definire congiuntamente interventi su elementi di infrastrutture energetiche, per raggiungere la completa decarbonizzazione e migliorare la qualità e la stabilità del servizio. Ciò significa autoproduzione di energia attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili, iniziative di efficienza energetica e servizi di flessibilità e mobilità sostenibile.
“L’accordo appena siglato con Enel, ha commentato Marco Troncone, Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma, dimostra la volontà di due aziende con una grande spinta verso il futuro a lavorare insieme per individuare soluzioni innovative, sostenibili e davvero efficaci per accompagnare il rilancio il settore aeroportuale così duramente colpito dalla pandemia. Siamo convinti che le eccellenze italiane possano e debbano lavorare insieme per la trasformazione e il rilancio di un settore strategico per il nostro Paese, e l’evento di oggi è il primo importante passo di questo percorso”.
“Con questo accordo, ha dichiarato Carlo Tamburi, Direttore di Enel Italia, stiamo avviando una collaborazione con un partner di assoluta eccellenza. Attraverso l’accordo siglato con ADR, potremo condividere soluzioni tecnologiche e innovative in un settore fondamentale come quello aeroportuale, creando sinergie in grado di supportare in maniera sostenibile il rilancio strategico del settore e del Paese”.
