I dati degli ultimi anni mostrano che quando le donne occupano posizioni apicali (e non) in un’azienda, la società ne beneficia da un punto di vista economico. Dunque, sembra che la parità di genere faccia bene agli affari. Tuttavia, nel Global Gender Gap Report 2022 il World Economic Forum stima che ci vorranno più di 151 anni perché le donne raggiungano la piena emancipazione e partecipazione economica e 132 anni per colmare il divario globale di genere. Secondo l’UNGC (United Nations Global Compact) si tratta di una tempistica inaccettabile che priva il mercato dei grandi contributi che la parità di genere crea sul posto di lavoro.
In vista del Mese Internazionale della Donna a marzo e della Giornata Internazionale della Donna (8 marzo), il Global Compact delle Nazioni Unite manda un invito alle aziende ad “abbracciare l’uguaglianza” e a impegnarsi per diffondere la parità di genere nei luoghi di lavoro.
Ecco cinque modi in cui le aziende possono accelerare l’avanzamento della parità di genere sul posto di lavoro, nel mercato e nella comunità, secondo l’UNGC:
- Collaborare con il Global Compact delle Nazioni Unite durante la Commissione sullo status delle donne (6-17 marzo 2023): ogni anno, la Commissione sullo stato delle donne ospita una sessione di dieci giorni in cui aziende, università, governi e società civile si riuniscono per discutere di temi rilevanti legati all’uguaglianza di genere e all’empowerment di donne e ragazze. Nella sessione di quest’anno, il Global Compact delle Nazioni Unite convoca i leader aziendali di tutto il mondo per esplorare come il settore privato possa accelerare l’uguaglianza di genere e sbloccare la leadership, il cambiamento tecnologico e l’innovazione per affrontare le maggiori sfide del mondo;
- Passare dall’impegno all’azione partecipando alle attività settimanali che precedono la Giornata internazionale della donna dell’8 marzo, unendosi ai partecipanti del Global Compact delle Nazioni Unite di tutto il mondo in un viaggio di apprendimento con sessioni dal vivo e corsi on-demand in diverse lingue e fusi orari per acquisire una visione esperta sull’uguaglianza di genere. Indipendentemente dall’ubicazione, dalle dimensioni o dal settore di appartenenza, l’azienda può partecipare per scoprire sul piano pratico l’azione aziendale per raggiungere l’uguaglianza di genere. In questo le società possono anche fare rete a livello globale per sostenersi a vicenda;
- Rispettare i Principi di emancipazione femminile (Women’s Empowerment Principles, WEP) istituiti dal Global Compact delle Nazioni Unite in collaborazione con UN Women. Questi principi rappresentano una serie di linee guida per l’azienda sulla promozione della parità di genere e dell’emancipazione femminile. Ad oggi, più di 7.000 Ceo di alcune delle aziende più influenti del mondo hanno già firmato i WEP e si sono impegnati a promuovere l’uguaglianza di genere ai massimi livelli;
- Eseguire la due diligence per l’uguaglianza di genere tramite il Women’s Empowerment Principles Gap Analysis Tool (WEPs Tool) che aiuta le aziende a identificare i punti di forza, le lacune e le opportunità per migliorare le prestazioni in materia di parità di genere. Sviluppato in consultazione con oltre 170 aziende, è uno strumento online gratuito, facile e riservato che aiuta a valutare le politiche e i programmi aziendali e a migliorare l’approccio alla parità di genere;
- Unirsi a oltre 1.400 aziende nell’iniziativa Target Gender Equality, un corso di nove mesi per le aziende che consiste in workshop di sviluppo delle capacità, apprendimento tra pari e dialogo tra esperti. Il semestre guidato supporta lo sviluppo di obiettivi ambiziosi per la rappresentanza e la leadership delle donne sul posto di lavoro. Fornirà alle aziende le risorse necessarie per stabilire obiettivi ambiziosi ma allo stesso tempo realistici per la parità di genere. Ma soprattutto, fornirà alle società una tabella di marcia per raggiungere questi obiettivi attraverso piani attuabili.
