JPMorgan spinge l’acceleratore sulla finanza sostenibile. Nel 2021 la banca statunitense ha infatti finanziato e agevolato 285 miliardi di dollari, con un incremento del 30% rispetto al 2020, per progetti e iniziative volti ad affrontare il cambiamento climatico, sostenere lo sviluppo delle comunità e contribuire allo sviluppo sostenibile nei mercati emergenti. È quanto emerge dal Report ESG 2021 del gruppo.
JPMorgan si è data l’obiettivo decennale di impiegare e mobilitare 2,5 trilioni di dollari in attività sostenibili al fine di contribuire al raggiungimento di un’economia più sostenibile e inclusiva, entro la fine del 2030.
Dei 285 miliardi mobilitati l’anno scorso, il 41% (117 miliardi di dollari) è stato impiegato in finanza per lo sviluppo, in particolare in progetti che hanno ampliato l’accesso all’istruzione, i servizi finanziari, l’assistenza sanitaria in paesi in via di sviluppo; il 37% (106 miliardi di dollari) per iniziative green, in società che si occupano di mobilità sostenibile, energie rinnovabili ed efficienza energetica; e infine il 22% (61 miliardi di dollari) per lo sviluppo della comunità, tramite il finanziamento di progetti a sostegno soprattutto degli individui a basso e medio reddito, in particolare, di minoranza etnica.
“L’anno scorso ha dimostrato ciò che le aziende come la nostra possono e devono fare per aiutare ad affrontare importanti sfide economiche e sociali”, ha dichiarato Jamie Dimon, Presidente e CEO, JPMorgan Chase. “Stiamo facendo leva sul capitale e sulle competenze per sostenere un futuro più verde per il pianeta e far progredire l’equità razziale”.
