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#CAMPIONIdiVITA

Intesa Sanpaolo: successo a Torino per iniziativa su sport e inclusione

Si è svolta questa mattina, presso il Teatro Colosseo di Torino la seconda tappa 2024 di #CAMPIONIdiVITA, un’iniziativa a carattere nazionale su sport e inclusione, promossa ormai da diversi anni dalla società RG in collaborazione con Intesa Sanpaolo e patrocinata dal Comitato Italiano Paralimpico.

L’evento ha come obiettivo quello di sensibilizzare i giovani delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia sui valori più importanti della vita umana, ovvero il rispetto delle altre persone e delle loro diversità, l’inclusione e la capacità di affrontare ogni sfida con determinazione e passione. Elementi che si coniugano perfettamente con lo sport e con la competizione paralimpica.

Come perseguire in modo efficace un progetto di vita mettendo al centro la voglia di arrivare al traguardo, la passione, la determinazione, l’inclusione e il rispetto delle persone? A questa domanda si è cercato di dare più di una risposta grazie ad un confronto con i quasi 900 studenti delle 7 scuole superiori del capoluogo piemontese presenti e tre Campionissimi dello sport mondiale olimpico e paralimpico: Andrea Lucchetta, Oney Tapia e Oxana Corso.

Partner dell’iniziativa Intesa Sanpaolo che condivide con #CAMPIONIdiVITA l’impegno per l’inclusione sociale, l’importanza dei valori dello sport e l’attenzione alle nuove generazioni. La mattinata ha visto il dialogo e il coinvolgimento diretto degli studenti chiamati a partecipare e mettersi in gioco in prima persona attraverso un edu-quiz, domande semplici e coinvolgenti legate a contenuti di educazione finanziaria alle quali hanno potuto rispondere comodamente dal proprio smartphone tramite l’app Kahoot.

Questo momento di coinvolgimento rientra tra le innumerevoli attività promosse dal Museo del Risparmio, da 11 anni impegnato a diffondere la cultura finanziaria in modo innovativo e divertente con numerose iniziative pensate appositamente per i ragazzi. Nato a Torino nel 2012 con l’ambizione di contribuire a far risalire la media italiana, agli ultimi posti nel mondo, delle conoscenze finanziarie di base e con l’obiettivo di stimolare una riflessione consapevole sull’uso del denaro, il Museo del Risparmio si rivolge a un pubblico variegato per età, genere e preparazione e fin dalla sua nascita si è caratterizzato come luogo innovativo e divertente, dove il visitatore può mettere alla prova le proprie capacità di gestione del denaro attraverso la logica dell’edutainment, anche grazie all’utilizzo di materiali audiovisivi (cartoni animati, docu-fiction, interviste, animazioni teatrali) appositamente creati per soddisfare le curiosità e il bisogno di approfondimento di concetti complessi nel modo più chiaro e comprensibile.

Dopo il primo momento di partecipazione dei giovani, coinvolti dal campione mondiale di volley Andrea Licchetta, l’attenzione si è rivolta verso due grandi atleti paralimpici di livello mondiale: Oney Tapia, medaglia di bronzo ai Giochi Paralimpici di Tokyo nel getto del peso e nel lancio del disco per non-vedenti e Oxana Corso, velocista, argento Mondiale sui 100 e 200 metri alle Paralimpiadi di Londra e detentrice del record mondiale sui 400 metri di velocità.

Due sono le parole chiave che hanno contraddistinto l’evento, sport e inclusione, ovvero come la competizione sportiva possa trasformarsi in un valore educativo. Un messaggio che punta al rispetto delle regole e delle caratteristiche delle altre persone, all’integrazione, all’aggregazione, alla fiducia, alla passione: una sensibilizzazione sui temi della disabilità, grazie anche alla testimonianza di sportivi che hanno riscritto in positivo la loro storia di vita. L’esperienza e il contatto con questi ambasciatori di sport e di vita hanno consentito ai ragazzi di comprendere cosa serve veramente per vincere e avere successo. Il talento da solo non sempre è sufficiente per raggiungere quelle vittorie che vanno oltre una medaglia o un trofeo: sono vere e proprie rinascite.

“Lo sport è un portatore di valori straordinari e da tempo il Gruppo Intesa Sanpaolo si impegna per renderlo accessibile a tutti. Siamo convinti infatti che non ci sia cultura sportiva senza cultura dell’inclusione” ha commentato Stefano Cappellari, responsabile Direzione regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo, “Vivere questo momento di incontro con tanti giovani e grandi campioni, ciascuno con il proprio talento, ci riempie di entusiasmo. Vogliamo ancora una volta rinnovare il nostro impegno verso le future generazioni: dal sostegno finanziario per gli studi e l’acquisto della prima casa, all’educazione finanziaria in collaborazione anche con il nostro Museo del Risparmio, ai servizi innovativi che ne fanno cittadini consapevoli del mondo”