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Emergenza cambiamento climatico

Intesa Sanpaolo: 2 mld a supporto di Emilia Romagna e Marche

A fronte dell’aggravarsi della situazione emergenziale in Emilia Romagna, il gruppo Intesa Sanpaolo si è ulteriormente attivato sul territorio colpito dagli impatti del cambiamento climatico di questi giorni ed ha ampliato gli interventi a favore delle famiglie e delle imprese che hanno subito danni, estendendola anche alla regione Marche.

Il servizio bancario ai clienti delle filiali danneggiate dal nubifragio sarà subito garantito, per ogni forma di operatività, tramite le filiali più prossime, oltre ad approntare strutture di emergenza per garantire il supporto finanziario. E’ inoltre attiva la filiale digitale al numero verde 800.303.303 per fornire prontamente informazioni e consulenza.

A tal proposito è già stato stanziato un plafond 500 milioni di euro per i finanziamenti finalizzati al ripristino delle strutture danneggiate (abitazioni, negozi, uffici, laboratori artigianali, aziende) a condizioni agevolate, che il gruppo innalza a 2 miliardi di euro, con possibilità di preammortamento per le imprese fino a 36 mesi e di accesso alle garanzie pubbliche. Le famiglie, le imprese, i piccoli artigiani e commercianti, le aziende del settore agribusiness e gli enti del Terzo Settore che hanno subito danni potranno così contare su un sostegno finanziario immediato.

Il gruppo prevede inoltre la possibilità di richiedere la sospensione fino a 24 mesi della quota capitale delle rate dei finanziamenti in essere per famiglie e imprese residenti nelle zone colpite dall’alluvione. Per le famiglie è previsto anche refusione, trascorsi i primi 12 mesi dalla sospensione, di un importo pari agli interessi di sospensione pagati per mutuo prima casa con danni irreversibili per le famiglie con ISEE inferiore a 35.000 euro.

È in fase di attivazione una raccolta fondi per sostenere la popolazione del territorio a cui Intesa Sanpaolo contribuirà con un proprio sostegno, di importo pari a 5 milioni di euro.

Imprese di tutti i settori, anche no profit, che hanno subito danni potranno inoltre richiedere per un anno sia l’azzeramento delle commissioni sui pagamenti POS per transazioni fino a 30 euro che la gratuità del canone su POS Mobile e Virtuali.

“In questo momento di emergenza intendiamo rispondere in modo tempestivo alle esigenze e alle sofferenze delle popolazioni e delle imprese, attivando ogni mezzo a nostra disposizione” ha dichiarato Stefano Barrese, Responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo.