Settore agroalimentare

Crédit Agricole e Sace al fianco di Salov con un finanziamento da 10 mln

A conferma del proprio impegno nell’incentivare lo sviluppo di imprese eccellenze del Made in Italy, Crédit Agricole ha erogato un finanziamento a medio termine dell’importo complessivo di 10 milioni di euro a favore di Salov, leader mondiale nella produzione e distribuzione di olio d’oliva, con l’obiettivo di incentivare la crescita del comparto oleario italiano sui mercati internazionali. L’operazione di finanziamento è garantita al 70% da Sace nell’ambito dell’operatività di rilievo strategico per l’economia italiana sotto il profilo dell’internazionalizzazione, e coerentemente con la mission di Crédit Agricole di accompagnare i clienti verso la transizione climatica ed energetica, è correlata al raggiungimento di specifici fattori quali la riduzione dell’intensità delle emissioni inquinanti e del prelievo idrico. 

La storia di Salov, Società Anonima Lucchese Olio e Vino, è legata al nome di Filippo Berio, il marchio di produzione olearia nato nel 1867, divenuto celebre in tutto il mondo per la qualità e il gusto eccellente dei suoi prodotti e al marchio Sagra distribuito in Italia dal 1959. Il gruppo, da oltre 150 anni, si contraddistingue per coerenza, rigore e qualità, nonché per il piacere della condivisione, l’attenzione per la salute e per il mangiar sano. La società, la cui sede e sito produttivo si trovano a Massarosa (Lucca), opera oggigiorno in oltre 70 Paesi nel mondo occupando posizioni di leadership in USA, Gran Bretagna, Russia, Belgio, Svizzera, Hong Kong, con un impegno costante a tutela della sostenibilità ambientale.

“L’operazione di finanziamento, condotta in sinergia con Sace, a favore di Salov ha l’obiettivo di supportare in modo concreto la crescita virtuosa dell’olivicoltura italiana, emblema di qualità e competitività sui mercati internazionali agricoli – dichiara Marco Perocchi, responsabile Direzione Banca d’Impresa di Crédit Agricole Italia, “Crédit Agricole Italia vuole essere un partner di riferimento per le aziende dell’agroalimentare, dove la sua expertise è consolidata da tempo, e sostenere le imprese eccellenze del Made in Italy, che desiderano essere affiancate lungo il percorso di transizione sostenibile e digitalizzazione, senza rinunciare alla propria capacità produttiva”.  

“Siamo soddisfatti di questo finanziamento. Oltre a consolidare il nostro presidio sui mercati internazionali, ci sosterrà nella filosofia che da sempre muove Salov: innovazione, ricerca e qualità del prodotto”, ha dichiarato Fabio Maccari, amministratore delegato di Salov, “questo significativo contributo, infatti, permetterà da un lato di proseguire nell’implementazione di un sempre maggiore controllo della nostra supply chain e dall’altro nella costruzione di collaborazioni con autorevoli poli accademici e Centri di Ricerca con finalità di innovazione. Abbiamo in essere progetti industriali, ossia legati al miglioramento dei sistemi produttivi, agronomici, per lo sviluppo di un’olivicoltura sempre meno impattante, e sensoriali, per il miglioramento della qualità dell’olio e della sua percezione nel mondo”.

“Siamo lieti di essere ancora una volta al fianco di Salov, eccellenza toscana nella produzione e distribuzione di olio d’oliva a livello mondiale, con cui vantiamo un rapporto consolidato”, ha concluso Valerio Alessandrini, senior Relationship Manager Centro di Sace, “da 45 anni supportiamo l’export e l’internazionalizzazione del miglior Made in Italy e questa operazione conferma il nostro impegno nel sostenere lo sviluppo di processi innovativi per la crescita sostenibile delle imprese in Italia e nel mondo”.