Vedere e trattare la sostenibilità non come moda, ma come una leva che le imprese possono utilizzare all’interno della loro strategia per migliorare la propria competitività, in una fase caratterizzata da incertezze geopolitiche e macroeconomiche, insieme a una forte volatilità sui mercati. Questo è il messaggio che Banca Generali ha voluto lanciare portando in scena nelle vie di Brescia la mostra Time To Change.
I temi ESG sono stati anche al centro del talk andato in scena nella sede di Confindustria, dal titolo La sostenibilità nella finanza e nell’impresa, e che ha visto protagonisti Leandro Bovo (Head of Wealth & International Advisory, Network Development di Banca Generali), Rodolfo Fracassi (fondatore di MainStreet Partners), Carlo Maffioli (Presidente e responsabile ESG di Promos Group) e Massimiliano Sotgiu (Presidente e CEO di Ingenera Holding).
L’esposizione fotografica, visitabile da oggi in via X Giornate a Brescia, è il cuore del progetto Time To Change, diventato anche un libro e un docufilm approdato al Festival del Cinema di Venezia, dedicato ad esplorare il mondo della sostenibilità attraverso i 17 SDGs che compongono l’Agenda Onu 2030.
“Per Banca Generali portare la mostra Time To Change a Brescia è una parte fondamentale dell’impegno per la comunità e la collettività nel percorso di crescita sostenibile della banca”, ha commentato Bovo, “Il nostro progetto ha l’ambizione di essere di impatto sulla sensibilità di ciascuno e crediamo che a Brescia ci sia terreno fertile per il suo messaggio. Le imprese mostrano un’attenzione crescente ai temi della sostenibilità. Come banca seguiamo 15.000 clienti imprenditori e 4.500 imprese e dal nostro osservatorio privilegiato possiamo testimoniare che le aziende che hanno aperto alla sostenibilità e all’efficienza negli ultimi due anni hanno raddoppiato i clienti al contrario di quelle che non hanno avuto questo approccio. Per le aziende più grandi un impegno concreto in questo senso è ormai un obbligo ma nei prossimi anni lo diventerà anche per le PMI”
La mostra Time To Change arriva in una una città come Brescia che da un lato si è sviluppata con l’industria ma dall’altro si pone in apertura verso la riscoperta dei valori della tutela dell’ambiente e il legame con il territorio. “Con le mie immagini spero di riuscire a trasmettere ciò che ho provato durante il mio viaggio, da un lato assoluta bellezza a cui però si è affiancato anche grande sconforto e sensazione di urgenza, assistendo dal vivo a immagini che testimoniano perfettamente ciò che sta accadendo al nostro pianeta e agli esseri che lo popolano” ha commentato il fotografo Stefano Guindani, che conclude: “Vorrei che tutti cominciassimo da subito a vivere e a consumare in maniera virtuosa. Sarebbe molto costruttivo e lascerebbe ai nostri discendenti un pianeta bellissimo in cui vivere”.