Il Berlaymont, sede principale della Commissione Ue a Bruxelles

ESG label EU

La Commissione europea lancia un bando sullo studio di una nuova “ESG label EU”

La Commissione europea ha aperto un bando da 300 mila euro, valido fino il 6 di ottobre del 2021, per uno studio sulla fattibilità, sugli standard minimi e sui requisiti di trasparenza di un’etichetta UE di benchmark ESG.

Il regolamento EU 2016/10011 prevede che la Commissione europea presenti al Parlamento e al Consiglio, entro il 31 dicembre 2022, una relazione sull’impatto sulla fattibilità di un “indice di riferimento ESG“, corredata, nel caso, anche da una proposta legislativa. 

Nella consultazione sulla rinnovata strategia di finanza sostenibile, è stata posta una domanda agli operatori di mercato sull’opportunità che l’UE agisca per creare un label ESG e la maggioranza ha risposto affermativamente, ossia che l’UE dovrebbe agire per creare un “benchmark ESG“.

Molti partecipanti al mercato apprezzerebbero la creazione di questo nuovo label dell’UE al fine di integrare le considerazioni sociali e di governance, oltre al clima, che è l’obiettivo principale dei benchmark climatici dell’UE, che sono stati recentemente introdotti.

L’obiettivo dello studio è ottenere un’analisi completa sulla fattibilità della creazione di un’etichetta ESG EU, compresi gli standard minimi e i requisiti di trasparenza.