In occasione della quinta tavola rotonda della finanza sostenibile, tenutasi lo scorso 7 dicembre, EIOPA (European Insurance and Occupational Pensions Authority) ha presentato il piano triennale 2022-2024 che permetterà di integrare la finanza sostenibile nelle proprie aree di competenza.
Alla tavola rotonda hanno preso parte i rappresentanti delle autorità di vigilanza, dell’industria, delle organizzazioni dei consumatori e del mondo accademico i quali hanno discusso circa la resilienza della società ai rischi di sostenibilità e il ruolo degli assicuratori e delle pensioni in merito, definendo gli spazi di intervento.
Il settore assicurativo e pensionistico può svolgere un ruolo importante nella mitigazione e nell’adattamento al cambiamento climatico o ai rischi legati alla sostenibilità. L’integrazione di considerazioni in merito è teso a garantire che il settore sia in grado di fornire ai cittadini dell’Unione Europea soluzioni di gestione del rischio pertinenti e accessibili.
L’EIOPA ha identificato sette aree di azione che riguardano l’integrazione dei rischi ESG nel quadro prudenziale degli assicuratori e dei fondi pensione e, al contempo, il consolidamento della valutazione macro e micro prudenziale di tali rischi; la promozione della rendicontazione riguardante la sostenibilità e del quadro di condotta in merito delle imprese, supportando la vigilanza sui rischi ESG e la convergenza di questa all’interno dell’Unione Europea. Inoltre, l’autorità di vigilanza europea si ripropone di colmare le lacune in materia di protezione assicurativa delle catastrofi naturali e di promuovere l’uso di modelli e dati open source in relazione ai rischi del cambiamento climatico. Intende in ultimo contribuire al coordinamento internazionale per la valutazione e la gestione dei rischi associati alla sostenibilità.
Il piano triennale, nel complesso, mira a garantire che assicuratori e fondi pensione aziendali e professionali integrino nella loro gestione del rischio i fattori legati alla sostenibilità, per proteggere i consumatori e garantire la stabilità finanziaria.
L’EIOPA ha infine dichiarato che la finanza sostenibile rimane una delle sue priorità e l’attività continuerà ad essere incentrata su elementi concreti e sull’aiutare gli assicuratori e i fondi pensione, in quanto gestori di gran parte dei rischi della società e importanti investitori a lungo termine, a rafforzare il loro ruolo nell’attenuazione e nell’adattamento ai rischi posti dai cambiamento climatico. Allo stesso tempo, questo dovrebbe sostenere la transizione verso un’economia più sostenibile e resiliente.
