M&G ha annunciato oggi il suo sostegno a due società private all’avanguardia nella tecnologia di cattura e stoccaggio del carbonio, un mercato che dovrebbe raggiungere i 10 miliardi di euro entro il 2030.
I due investimenti vengono effettuati attraverso il fondo Prudential With-Profits da 165 miliardi per conto di oltre 5 milioni di assicurati ed è in linea con l’ambizione di M&G di raggiungere emissioni di carbonio nette pari a zero in tutto il suo portafoglio di investimenti entro il 2050.
Il primo investimento è in Storegga Geotechnologies, una società britannica indipendente all’avanguardia in progetti di riduzione e rimozione del carbonio. È lo sviluppatore principale del progetto Acorn Carbon Capture and Storage and Hydrogen (“Progetto Acorn”) nel nord-est della Scozia. Il progetto Acorn catturerà l’anidride carbonica prodotta dagli impianti industriali scozzesi e, utilizzando le condutture offshore esistenti, la conserverà in un deposito geologico sicuro sotto il fondo del mare.
Entro il 2030 Project Acorn ha il potenziale per raggiungere più della metà dei 10 milioni di tonnellate all’anno di stoccaggio di CO2 previsti dal Piano del governo britannico per una rivoluzione industriale verde. Grazie ad un futuro ampliamento del progetto, si potrebbero immagazzinare oltre 20 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 all’anno entro il primo decennio di attività, circa la metà delle emissioni domestiche di una città delle dimensioni di Londra.
L’investimento, che dovrebbe aumentare i posti di lavoro e sviluppare nuove competenze nella regione, è stato effettuato dal team Catalyst di M&G, che sta investendo fino a 5,8 miliardi in imprese innovative di proprietà privata che lavorano per creare un mondo più sostenibile.
Il secondo investimento, da parte del team Alternatives di M&G attraverso un partner esterno, è in Summit Carbon Solutions, una società che mira a ridurre drasticamente l’impronta di carbonio delle bioraffinerie di etanolo e di altri emettitori industriali in tutto il Midwest degli Stati Uniti. La società prevede di installare apparecchiature per la cattura del carbonio negli impianti industriali, sviluppare una rete di condotte per aggregare e trasportare la CO2 ai siti di sequestro e perforare e gestire pozzi di iniezione.
Una volta completamente sviluppata, la rete infrastrutturale dell’azienda dovrebbe essere in grado di catturare e immagazzinare in modo permanente più di 10 milioni di tonnellate di CO2 all’anno, l’equivalente di togliere dalla strada 2 milioni di auto all’anno.
La capacità di cattura del carbonio è destinata a svolgere un ruolo fondamentale nella compensazione delle emissioni che contribuiscono al riscaldamento globale, mentre i settori industriali si decarbonizzano gradualmente nei prossimi decenni. Offre il potenziale per flussi di reddito stabili per gli investitori, oltre a contribuire a limitare il riscaldamento globale.
Jack Daniels, Chief Investment Officer, M&G, ha affermato: “La cattura e lo stoccaggio del carbonio stanno emergendo come una soluzione responsabile e pragmatica nel tentativo di arrestare il riscaldamento globale. In qualità di investitori sostenibili con capitale paziente, siamo in grado di supportare questi progetti durante le loro fasi di sviluppo fino a quando non diventano pienamente operativi. Una volta completati, è probabile che questi progetti svolgano un ruolo significativo nel ridurre l’impronta di carbonio delle aziende industriali, poiché si prevede che la decarbonizzazione delle loro attività richiederà più tempo, il che è uno strumento importante nel mix per affrontare il cambiamento climatico”.
