Bluebell Capital Partners all’attacco di BlackRock per questioni esg. Il fondo attivista che si è distinto per le sue battaglie su Monte dei Paschi di Siena – presentando un esposto alla Consob dopo l’ingresso di Anima nel capitale della banca senese – e su Danone – finita con le dimissioni dell’amministratore delegato Emmanuel Faber e ora presidente dell’ISSB (International Sustainability Standards Board) – è partito con una nuova campagna di attivismo sulla trasparenza delle regole ESG che riguarda il principale asset manager al mondo.
Nel dettaglio, Bluebell ha accusato in una lettera aperta Larry Fink, Ceo di BlackRock, di “evidente ipocrisia” per aver cambiato più volte posizione sul carbone termico, secondo la corrispondenza visionata da Investment Week. Lo ha inoltre criticato per non aver rispettato gli impegni pubblici di BlackRock in materia di sostenibilità.
Il colosso statunitense è stato attaccato da Bluebell in particolare per non aver sostenuto la posizione dell’investitore attivista sulle risoluzioni ambientali degli azionisti del gruppo minerario e delle materie prime Glencore e del gruppo chimico Solvay. Bluebell, infatti, ha dichiarato al Financial Times che negli ultimi 18 mesi in occasione delle sue campagne per promuovere il programma sul clima e sulla governance “BlackRock Investment Stewardship non ha sostenuto le sue campagne perché non le ha ritenute nel migliore interesse economico dei suoi clienti”.
Secondo il Financial Times, Bluebell detiene una partecipazione dello 0,01% circa in BlackRock, che ha una capitalizzazione di mercato di 107 miliardi di dollari. Giuseppe Bivona e Marco Taricco, co-responsabili degli investimenti di Bluebell, hanno scritto a Fink affermando che “in qualità di azionisti di BlackRock, siamo sempre più preoccupati per il rischio reputazionale (incluso il rischio di greenwashing) a cui avete irragionevolmente esposto la società, alimentando potenzialmente un divario tra il ‘talk’ e il ‘walk’ sugli investimenti ESG”.
La lettera prosegue affermando che il duo è preoccupato anche per “il contraccolpo causato dalla strategia ESG di BlackRock, che ha allontanato i clienti e attirato un livello indesiderato di pubblicità negativa“. E aggiunge: “Le contraddizioni e l’apparente ipocrisia delle azioni di BlackRock hanno… politicizzato il dibattito sull’ESG”.
In un altro punto della lettera si legge che “il danno reputazionale derivante dall’essere trascinati in questo dibattito politico, a nostro avviso, è molto significativo perché mette in discussione l’indipendenza di BlackRock come gestore patrimoniale”.
BlackRock, dal canto suo, in risposta alle accuse di BlueBell ha sottolineato che il fondo attivista non stava necessariamente agendo nell’interesse degli investitori.
L’attacco di BlueBell giunge in un momento in cui BlackRock ha dovuto affrontare critiche da entrambe le parti del dibattito ESG nel territorio degli Stati Uniti: i funzionari repubblicani l’hanno accusata di essere contraria ai combustibili fossili, mentre i funzionari democratici l’hanno criticata per non aver sostenuto abbastanza le iniziative di riduzione delle emissioni di carbonio.