Report ESG

BlackRock, ecco come ha votato nelle assemblee 2020 il maggiore asset manager del mondo

La sua è una di quelle voci che le società quotate non si possono permettere di non ascoltare. Con gli oltre 9 trilioni di dollari di patrimonio gestito, una cifra che vale quasi la capitalizzazione della borsa europea più buona parte di quella di Londra, BlackRock è la più grande società di asset management al mondo. E’ quindi interessante capire come il gruppo Usa ha esercitato il proprio diritto di voto nelle assemblee delle società in cui ha investito e come abbia esercitato la propria capacità di stewardship. Un’analisi contenuta nel Voting Spotlight 2021, appena pubblicato da BlackRock e nel quale fornisce approfondimenti sulle attività di stewardship e proxy voting condotte lo scorso anno.

Nel periodo compreso tra il 1 luglio 2020 e il 30 giugno 2021, BlackRock ha espresso il suo parere su più di 165.000 proposte nelle assemblee da parte di management e azionisti in 71 Paesi. La società di asset management si è focalizzata in particolare su fattori come il cambiamento climatico, il modo di trattare i dipendenti e il rispetto delle diversità cercando di ottenere una maggiore equità dal punto di vista delle differenze razziali e di genere nella convinzione che questi elementi possano influenzare la creazione di valore di lungo periodo per gli azionisti.

In termini di engagement, Clima e Capitale naturale, con 2.330 pratiche, sono stati il tema su cui BlackRock ha concentrato maggiormente il proprio impegno, seguiti da Strategia, Scopo e Resilienza finanziaria e Qualità ed efficacia del Consiglio che hanno cumulato rispettivamente 2.200 e 2.150 iniziative.

BlackRock ha notevolmente aumentato il proprio impegno e gli sforzi di voto sulle questioni climatiche. L’anno scorso, erano state identificate 244 società che erano state giudicate non pronte ad affrontare e gestire adeguatamente il rischio climatico. Ma lo stimolo fornito da BlackRock è stato utile, infatti, secondo l’asset menager molte di queste aziende hanno compiuto progressi significativi verso l’integrazione del rischio climatico nei loro modelli di business e disclosure. Nel 2021 è stato allargato l’orizzonte delle aziende monitorate sotto il profilo della performance climatica e ora le società coinvolte sono oltre 1.000, che rappresentano il 90% delle emissioni di gas serra Scope 1 e 2 di portafoglio. Nell’ultimo anno, BlackRock ha votato contro la nomina di 255 consigli di amministrazione e 319 società per dubbi legati al clima.

Qualche esempio? BlackRock ha votato contro il Presidente del board di PPL, una utility che opera in UK e USA perché, nonostante la società abbia dei target di riduzione delle emissioni di gas serra in linea con le raccomandazioni Science Based Target Initiative e li riporti, non ha mostrato un concreto impegno nella loro realizzazione. Oppure il caso della società Rio Tinto per la quale BlackRock ha votato contro il pacchetto buonuscita per il ceo che aveva dovuto lasciare in seguito alla distruzione di un sito sacro per gli aborigeni in Australia per l’espansione delle miniere di ferro. In seguito, per la prima volta, un rappresentante della comunità aborigena è entrato nel cda dell’azienda. Nel caso della Exxon, la compagnia petrolifera americana al centro di forti critiche da parte di un gruppo di investitori che è riuscito a far nominare alcuni consiglieri indipendenti per indirizzare la strategia del gruppo verso pratiche più sostenibili, BlackRock ha votato a favore di tre nuovi consiglieri indipendenti ma anche per la conferma del ceo per bilanciare un rinnovamento a una certa continuità.

Le tematiche legate alla Diversity & Inclusion, hanno ricoperto un ruolo chiave nelle dinamiche di voto dell’asset manager tanto che l’insufficiente diversità di genere registrata nei consigli di amministrazione, in particolare in USA, è stata la motivazione più frequente che ha fatto propendere la società per opporsi in assemblea.

Nonostante ci siano ancora passi importanti da fare per trasformare i luoghi di lavoro in ambienti veramente diversi, equi e inclusivi, sono stati riportati miglioramenti in queste aree. A livello di consiglio di amministrazione, BlackRock riferisce che “la crescente attenzione e consapevolezza della diversità sta iniziando ad avere un notevole impatto sui consigli di amministrazione”, citando uno studio Bloomberg che ha rilevato che “a partire da giugno 2021, tutte le società nell’indice S&P 500 hanno almeno un consigliere donna, con una media di quasi il 30% dei seggi nei consigli di amministrazione detenuti da donne”.

In termini di proxy voting, BlackRock ha votato contro il management su una o più proposte nel 42% delle assemblee degli azionisti, rispetto al 39% dello scorso anno. BlackRock riferisce anche di aver partecipato ad oltre 64.000 elezioni di amministratori e di essersi opposta nel 10% dei casi.

I voti contro il consiglio di amministrazione sono dovuti nella maggior parte dei casi da problemi di governance aziendale, tra cui la mancanza di indipendenza (2.222 voti contrari) e di diversità del consiglio (1.862 voti contrari) e dubbi legati alla remunerazione dei dirigenti (931 voti contrari).