La sostenibilità rappresenta una sfida, ma anche una grande occasione di sviluppo per le aziende. Le PMI, in particolare, dimostrano un’attenzione sempre maggiore nei confronti delle opportunità derivanti dall’adozione di un modello di crescita attento alle variabili ambientali, sociali e di governance. E quelle più all’avanguardia hanno già iniziato a mettere in atto azioni concrete, in ambito “environment”, per esempio riducendo le emissioni di CO2 o promuovendo politiche paperless o plastic-free, ma non solo. Numerose sono anche le iniziative sul fronte sociale per promuovere la diversità e le pari opportunità.
Spesso, tuttavia, per le imprese non è facile “fare una fotografia” della situazione in cui si trovano per impostare un percorso di transizione ESG strutturato e di lungo periodo. In questo senso, le banche possono svolgere il ruolo di partner per aiutare le aziende a intraprendere un percorso verso un modello economico sostenibile. Tra gli istituti che si sono attivati per creare strumenti innovativi per accompagnare le aziende in questa trasformazione vi è Volksbank, la Banca Popolare dell’Alto Adige. La banca, che dispone di una rete di circa 160 sportelli in Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia e conta su oltre 13 miliardi di attivi e 22 miliardi di masse intermediate, ha puntato con decisione sulla sostenibilità, che è uno dei principali driver del piano strategico, chiamato “Sustainable 2023”.
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L’impegno di Volksbank verso la sostenibilità
La promozione della sostenibilità è un impegno che l’istituto altoatesino ha preso molto seriamente e assumendo una duplice responsabilità. Da una parte Volksbank intende fungere da modello virtuoso come azienda. Per questo, poco dopo il varo del nuovo piano industriale, ha avviato il processo per ricevere il rating ESG da S&P Global Ratings, ed è stata la prima banca regionale a pubblicarlo. Il punteggio di 66/100 colloca Volksbank in linea con la maggior parte delle banche mondiali che hanno passato l’esame di S&P Global Ratings, ma il processo per ottenerlo è stato un modo per confrontarsi con le best practice globali.
L’altro impegno dell’istituto, molto radicato sul territorio, è supportare attivamente imprenditori e aziende che decidono di migliorare la sostenibilità del proprio business, aiutandole ad abbandonare una logica di business tradizionale per integrare la sostenibilità nel proprio modello operativo al fine di creare valore nel medio-lungo termine. Un obiettivo che, nel concreto, viene realizzato nel momento del processo di concessione del credito. Volksbank ha messo infatti a punto uno strumento, l’ESG Evaluation Tool, che permette di dare un punteggio alla sostenibilità delle attività dei clienti permettendo alla banca di sostenere le attività economiche volte a favorire ad esempio la decarbonizzazione, la limitazione dell’emissione di gas serra nell’atmosfera oppure l’utilizzo di materiali come il legno nell’ambito del sustainable building.
Sostenibili e vicini alle aziende: l’ESG Evaluation Tool
Volksbank, spiegano dall’istituto, si propone di affiancare le PMI quale partner finanziario competente e lungimirante, con prodotti e servizi ad hoc, accompagnando i clienti in modo strutturato tramite un modello di consulenza evoluto che tiene conto anche di fattori non finanziari. La banca ha infatti sviluppato internamente l’ESG Evaluation Tool, uno strumento innovativo in grado di misurare il grado di sostenibilità non solo di un’azienda, ma anche del progetto per cui viene richiesto il finanziamento. Lo strumento segue i principi della Tassonomia UE. Attraverso un set di KPI, Volksbank è in grado di effettuare una Due Diligence ESG della controparte assegnando una serie di punteggi da uno a 100. Il risultato è uno score ESG frutto di un’analisi lungo le tre dimensioni Environment, Social e Governance. Si procede poi con la valutazione della quarta dimensione, ovvero del progetto per il quale viene richiesto il finanziamento. Lo score ESG rappresenta poi la base di partenza per impostare un percorso a medio-lungo termine e migliorare nel tempo il proprio grado di sostenibilità.
Volksbank si pone quindi come enabler della transizione ESG delle comunità locali e lo fa attraverso l’integrazione delle logiche ESG nelle diverse attività in cui è attiva, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 e della “Net Zero 2050”, una roadmap che definisce un piano di decarbonizzazione.
L’evoluzione dell’attività creditizia di Volksbank nel medio-lungo periodo
“L’attività creditizia della Banca sta assumendo sempre di più il carattere di “impact lending”, spiega Matteo Costa, Responsabile Finanza d’impresa e Credito sostenibile, “un credito che non solo favorisce il raggiungimento degli obiettivi posti al 2030 e al 2050, ma che spinge a provare concretamente ad invertire la rotta, ad esempio attraverso la riduzione delle emissioni di CO2.
Anche la decarbonizzazione svolgerà un ruolo sempre più importante: l’obiettivo nei prossimi mesi è quello di lavorare ad una strategia concreta di decarbonizzazione da attuare in primis come azienda in sé (Scope 1) e poi tramite la concessione di finanziamenti in favore della riduzione delle emissioni di CO2, ovvero agendo sulle emissioni indirette (Scope 2 e 3)”.