Hera: +13,8% Ebitda nel semestre, crescono servizi di decarbonizzazione dei consumi | ESG News

Risultati ESG

Hera: +13,8% Ebitda nel semestre, crescono servizi di decarbonizzazione consumi dei clienti

Hera ha archiviato il primo semestre 2023 con utile netto di 187,7 milioni di euro (+2,4% rispetto allo stesso periodo nel 2022) e margine operativo lordo (Ebitda) in aumento del 13,8%, a 718 milioni di euro rispetto ai 631 milioni del primo semestre 2022. I ricavi sono stati di 8,3 miliardi di euro, in ribasso rispetto agli 8,9 miliardi del 2022 per calo dei prezzi delle materie energetiche e minor vendita di gas dovuta al clima mite della prima parte dell’anno. Nel periodo, il gruppo ha sviluppato ulteriormente le iniziative per la transizione energetica e l’economia circolare, grazie a impianti all’avanguardia e servizi green. 

“I risultati di questo semestre ci portano a proseguire spediti verso il raggiungimento degli obiettivi del nostro piano industriale e sono frutto della consolidata strategia multibusiness, da sempre orientata a coniugare la crescita aziendale con lo sviluppo sostenibile dell’ecosistema di riferimento”, ha dichiarato Cristian Fabbri, presidente esecutivo del gruppo Hera, “Un modello di impresa capace di innovazione continua e forte radicamento territoriale, che ci ha permesso di rispettare ancora una volta gli impegni presi anche con gli azionisti”.

I risultati ESG di Hera nel primo semestre 2023

Nel semestre il gruppo ha aumentato i servizi finalizzati a promuovere la decarbonizzazione dei consumi dei clienti, in particolare le installazioni di impianti fotovoltaici, la mobilità elettrica e gli impianti di condizionamento. Per esempio, l’acquisizione del 60% della società F.lli Franchini perfezionatosi alla fine del mese di giugno ha l’obiettivo di incrementare ulteriormente i servizi di decarbonizzazione per il segmento dei clienti industriali, come pure l’avvio della partnership con il gruppo Orogel per lo sviluppo di un impianto agrivoltaico al servizio dello stabilimento produttivo di Cesena.

Nel primo semestre 2023 gli investimenti effettuati nell’area energia elettrica ammontano a 48,3 milioni di euro, in crescita di 16,3 milioni rispetto all’anno precedente. Nella distribuzione, gli interventi realizzati riguardano prevalentemente la manutenzione straordinaria e il potenziamento di impianti e reti nei territori di Modena, Imola, Trieste e Gorizia, oltre al proseguimento delle attività per il miglioramento della resilienza dell’infrastruttura, mentre nella vendita, aumentano gli investimenti nelle attività connesse all’acquisizione di nuovi clienti (+16,7% rispetto allo stesso periodo nel 2022). 

Fra i principali interventi dell’area ciclo idrico, Hera ha proseguito le attività di bonifica su reti e allacci legate, con specifici interventi di rinnovo e potenziamento anche per contrastare i rischi di carenza idrica legati alle situazioni di siccità sempre più frequenti.

La tutela delle risorse ambientali e il loro riutilizzo si sono confermate come obiettivi prioritari nel semestre, tramite particolare attenzione dedicata allo sviluppo della raccolta differenziata che nei primi sei mesi del 2023 è salita al 70,4%, in crescita del 4% rispetto a giugno 2022. Gli investimenti effettuati nell’area ambiente ammontano a 48,5 milioni di euro e riguardano principalmente gli interventi di manutenzione e potenziamento di impianti di trattamento e stoccaggio rifiuti, l’ottimizzazione di isole ecologiche e di attrezzature di raccolta.