Edison academy | ESG News

Formazione ESG e due diligence

Edison lancia Academy per promuovere la sostenibilità in tutta la catena di fornitura

Edison avvia nuove iniziative per rafforzare la sostenibilità ambientale, sociale e di governance nella sua catena di fornitura. Durante un incontro con i propri fornitori, aperto dall’amministratore delegato Nicola Monti, è stata presentata la Sustainable Procurement Academy, che permetterà ai fornitori di avere accesso a risorse educative, strumenti e corsi specializzati sui temi della sostenibilità.

L’evento conclude un viaggio, le cui tappe sono state Bari, Napoli, Firenze, Torino e Padova, che ha coinvolto, in due anni, più di 250 fornitori. “Questo percorso di approfondimento sui temi del Procurement Sostenibile è servito a sottolineare che i fornitori sono sempre stati un partner strategico per Edison e lo saranno anche in vista delle future sfide della transizione energetica” ha affermato Luca Pini, Chief Procurement Officer di Edison.

Durante il percorso, Edison ha collaborato strettamente con esperti del settore e stakeholder esterni come Global Compact Network Italia (GCNI), Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASVIS), Cerved Rating Agency, oltre a raccogliere le testimonianze di alcune aziende eccellenti nei territori. La pluralità di tutti i contributi ha arricchito il dibattito e fornito strumenti concreti per favorire l’adozione di pratiche sostenibili nella catena di fornitura di Edison.

Barbara Terenghi, Chief Sustainability Officer di Edison

Quest’ultima è molto vasta e articolata, composta da oltre 3.000 fornitori nei settori di renewable energy, componenti di impianto, IT devices, waste management, prestazioni in siti operativi e servizi. Nel 2023 l’acquistato totale è stato di circa 900 milioni di euro, allocato per il 98% su fornitori italiani.

“Edison si impegna a rafforzare il proprio contributo alla transizione energetica socialmente responsabile, con l’obiettivo di creare valore non solo per l’azienda, ma anche per le comunità in cui opera. Il lancio della Sustainable Procurement Academy è un ulteriore tassello di questa strategia, che guarda con attenzione al futuro sostenibile dell’azienda e delle sue filiere”, ha dichiarato Barbara Terenghi, Chief Sustainability Officer di Edison.

L’Academy, realizzata in collaborazione con ALTIS, l’Alta Scuola dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dopo un’approfondita fase di ascolto dei bisogni degli stessi fornitori, ha l’obiettivo di dotare le imprese fornitrici di Edison, in particolare le piccole e medie, di una «cassetta degli attrezzi» per approfondire i principali concetti della sostenibilità, per essere consapevoli della normativa rilevante a livello nazionale e comunitario, dei segnali di rischio e delle opportunità in ambito ESG e per costruire piani di azione resilienti in ambito ambientale e sociale. L’accademia si compone di due macrosezioni: gli approfondimenti tematici – quattro moduli formativi sui temi di Ambiente e Clima, Sociale e Diritti umani, Governance, Norme e Disclosure – e il mondo Edison per scoprire l’impegno della società nel promuovere la sostenibilità in tutta la catena del valore, attraverso le voci dei protagonisti aziendali, newsletter, eventi e altri contenuti dedicati.

Edison si è posta importanti obiettivi in relazione all’ingaggio della propria supply chain sui temi della sostenibilità, quali l’abilitazione del 95% dei fornitori alla piattaforma entro il 2026 e la compilazione del questionario ESG da parte del 95% dei fornitori qualificati entro il 2025.

“I fornitori sono i nostri stakeholder fondamentali per abilitare gli investimenti a lungo termine del gruppo. Il piano strategico di Edison prevede investimenti per 10 miliardi di euro tra il 2023 e il 2030, di cui oltre l’80% in linea con i Sustainable Development Goals (SDGs) dell’Onu”, ha aggiunto Ronan Lory, Chief Financial Officer di Edison. Il coinvolgimento delle PMI italiane è fondamentale per raggiungere gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: queste aziende sono più del 90% del totale in Italia e sono sempre più sollecitate ad adottare pratiche sostenibili dai propri clienti, da investitori e istituti di credito, dalle nuove normative nazionali e internazionali. Avviare un percorso su come integrare la sostenibilità nelle attività aziendali riveste per loro un’importanza crescente.