Ricavi in crescita del 29% a 5,1 miliardi di euro e utile netto a 279,7 milioni, in calo dell’11% anche per l’imposta straordinaria sugli extra profitti, stabilita dal governo per il rincaro energia nel 2022. Sono questi i risultati in sintesi di Acea che ha registrato nei passati 12 mesi un Ebitda pari a 1,3 miliardi di euro (+4% rispetto al 2021) e ha realizzato investimenti per un miliardo di euro. Confermato infine il dividendo di 0,85 euro per azione con un payout del 65%.
Il gruppo ha approvato anche il bilancio di sostenibilità che rileva una riduzione delle perdite idriche in un anno di circa 30 Mm3 (-6% rispetto al 2021) e energia prodotta da fonti rinnovabili pari al 68% su 941 GWh.
“Il 2022 è stato un anno complesso per l’instabilità geopolitica con effetti inflazionistici e una forte volatilità sui mercati dell’energia. Il gruppo Acea ha registrato una positiva performance anche grazie alle azioni messe in atto negli ultimi mesi dell’anno, come la riduzione dei costi, la maggiore efficienza operativa e il recupero dei margini.” ha dichiarato Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Acea, “Numerose sono state anche le azioni intraprese sul finire dell’anno in campo industriale, in particolare nei settori idrico e ambiente. Sul fronte finanziario, a gennaio, Acea è tornata sul mercato dei capitali, emettendo un green bond per 700 milioni di euro ai tassi più competitivi del mercato. Per il 2023, in uno scenario che si presenta ancora difficile, si prevedono risultati positivi e in crescita anche grazie alle ulteriori iniziative di ottimizzazione industriale e finanziaria messe in atto dal management sin da inizio anno.”
I risultati ESG di Acea
Prosegue nel 2022 la strategia sostenibile del gruppo Acea. Tra i principali risultati conseguiti, vi sono la riduzione del 6% rispetto al 2021 delle perdite idriche in un anno di circa 30 Mm3, e il raggiungimento del 68% su 941 GWh di energia prodotta da fonti rinnovabili. Inoltre la società segnala l’incremento del 14% dei clienti prosumer, ora pari a circa 18.000 e l’aumento del 31% rispetto al 2021 delle tonnellate di compost di qualità prodotte e pari a circa 37.000 tonnellate.
Nel 2022 sono stati 1,42 i milioni di contratti luce e gas gestiti e pari al 42% l’energia green su totale energia elettrica venduta su mercato libero. L’impegno sulla strategia ESG è stato riconosciuto con il miglioramento da parte di Standard Ethics, a luglio 2022, dell’Outlook di Acea da “Stabile” a “Positivo” e la conferma del ‘‘Corporate Rating’’ a “EE’’.
Sempre in tema di sostenibilità, ad agosto, Acea ha sottoscritto con Cassa Depositi e Prestiti una nuova linea di credito revolving “Sustainability Rating Linked” da 200 milioni di euro della durata di 3 anni, collegata a due obiettivi di rating di sostenibilità in ambito ESG. Il pricing della nuova linea di credito è legato agli obiettivi dei rating di sostenibilità.
Acea è stata inoltra la prima tra le multiutility italiane quotate ad ottenere da RINA, ente accreditato da Accredia, la certificazione UNI/PdR 125:2022, standard nazionale in materia di parità di genere, prevista anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Dallo scorso 19 dicembre, il titolo Acea è entrato a far parte dell’indice MIB ESG sulla sostenibilità ambientale, il primo indice ESG dedicato alle blue-chip italiane, pensato per individuare i grandi emittenti quotati che presentano le migliori pratiche ESG.